Forlì capitale nazionale delle uova: "Premiata la grande capacità nel settore locale"
"La scelta del ministero premia, di fatto, la grande capacità e l’attività sempre più all’avanguardia con cui opera la filiera avicola insediata nell’area provinciale", evidenzia Morrone
Forlì è da lunedì ufficialmente la capitale nazionale delle uova. Gli spazi della Borsa Merci di Forlì in via Punta di Ferro (Palazzo ex Sme) ospita le attività della Commissione unica nazionale delle Uova in natura da consumo. "Soddisfazione" per la decisione di insediare a Forlì la Commissione unica nazionale delle uova è stata espressa da Jacopo Morrone, sottosegretario alla Giustizia, e Franco Manzato, sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali. "Forlì e il suo territorio sono ora al centro del mercato nazionale delle uova, acquisendo ulteriore rilevanza in questo settore economico - affermano Morrone e Manzato -. La scelta del ministero premia, di fatto, la grande capacità e l’attività sempre più all’avanguardia con cui opera la filiera avicola insediata nell’area provinciale".
La decisione di individuare la città romagnola come sede dell'importante istituzione era stata annunciata in seguito al Decreto direttoriale del Ministero delle politiche Agricole alimentari, forestali e del turismo n.69470 del 5 ottobre, adottato di concerto con il Ministero dello sviluppo economico. Ogni lunedì i produttori si riuniranno per definire i parametri di mercato, facendo di Forlì capitale del comparto a livello nazionale. "Un traguardo raggiunto grazie all’impegno e alla sinergia tra Comune di Forlì e Camera di Commercio della Romagna con la collaborazione delle associazioni di categoria", afferma il sindaco Davide Drei, che parla inoltre di "prestigioso riconoscimento per la nostra città e per l'economia dell'intero territorio". Alla mattinata sono intervenuti tra gli altri il vicesindaco Lubiano Montaguti, l'assessore Marco Ravaioli e il deputato Marco Di Maio.
