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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Economia

'Industria, scienza e Umanesimo': convegno con il presidente di Confindustria Squinzi

“Industria, Scienza e Umanesimo” è il titolo della tavola rotonda che si svolgerà nella mattina di sabato alla Camera di Commercio di Forlì

“Industria, Scienza e Umanesimo” è il titolo della tavola rotonda che si svolgerà nella mattina di sabato alla Camera di Commercio di Forlì. L’incontro è organizzato in occasione di un doppio anniversario, i 30 anni di vita della prestigiosa rivista “Nuova Civiltà delle Macchine” e il sessantesimo di “Civiltà delle Macchine”. Il convegno vedrà la presenza a Forlì del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e proporrà una riflessione di grande interesse per l’attualità attraverso un confronto a più voci, nel quale interverranno il sindaco Roberto Balzani insieme a imprenditori e professori universitari del calibro di Nerio Alessandri, Giuseppe Ardrizzo, Giovanni Boniolo e Dario Braga.

Doppio anniversario
Alcuni anni fa, autorevoli scienziati e filosofi utilizzavano l’espressione “spirito di Forlì” per intendere quel clima culturale, o meglio quell’energia creativa che era scaturita in varie occasione durante incontri e conferenze organizzate nella nostra città dalla rivista “Nuova Civiltà delle Macchine”. Una realtà che muoveva i primi passi nel 1983 riprendendo la sinergia tra cultura, scienza e industria che in precedenza, a partire dal 1953, era stata promossa dalla rivista di Finmeccanica, guidata da Leonardo Sinisgalli e denominata “Civiltà delle Macchine”. L’obiettivo fondante, negli anni della grande trasformazione in chiave moderna del nostro Paese, era quello di creare un ponte permanente fra scienza e umanesimo, capace di influire in chiave formativa, pedagogica e identitaria sulla nascita di una categoria di manager industriali e di imprenditori. Quello stesso obiettivo, aggiornato ai mutati scenari economici e politici, fu al centro del progetto lanciato a Forlì nel 1983 da “Nuova Civiltà delle Macchine” diretta da Francesco Barone (al quale l’Amministrazione comunale romagnola conferì la cittadinanza onoraria nel 1997) e Francesco D’Arcais. A trent’anni da quel momento, e a sessant’anni dalla nascita dell’esperienza madre, si aprono l’opportunità e la necessità di un nuovo ciclo, di un nuovo periodo, di un nuovo rapporto tra Scienza e Umanesimo, che non può che ripartire da una maggiore sinergia, da una migliore integrazione, dallo sviluppo di un intreccio continuo e costante col mondo dell’industria e dell’impresa.

Un confronto di prestigio
La tavola rotonda intitolata “Industria, Scienza e Umanesimo” è in programma nella mattina di sabato 23 novembre, con inizio alle ore 9.30, presso la Sala Zambelli della Camera di Commercio, in piazza Saffi. Per l’occasione sarà presente il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che si confronterà sui temi del lavoro e dell’impresa, dalla ricerca e della tecnologia, con il Sindaco Roberto Balzani e con altri imprenditori e professori universitari del calibro di Nerio Alessandri (Presidente Technogym), Giuseppe Ardrizzo, Giovanni Boniolo e Dario Braga. Coordinerà i lavori il giornalista della sede RAI Emilia Romagna Fabrizio Binacchi. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Francesco Barone e dall’Associazione “Nuova civiltà delle Macchine” insieme a Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi, Unindustria FC, CISA Camera di Commercio Forlì-Cesena.

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