Informazioni turistiche alla stazione: la mostra su Boldini va per la maggiore

Da quasi due mesi la Stazione ferroviaria di Forlì è diventata anche vetrina della città, del territorio e delle loro ricchezze e tipicità. Ad offrire le prime informazioni sulle risorse culturali è uno sportello di promozione turistica aperto nell’ambito del progetto Terre di Romagna, piano di marketing del territorio allargato delle Provincie di Forlì-Cesena e Ravenna, promosso dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena insieme alla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.

Il desk, situato nell'ingresso della stazione in posizione ben visibile e accessibile per tutti, offre la possibilità di trovare materiale di promozione turistica, ma anche di avere un contatto diretto con una operatrice in grado di fornire le informazioni richieste in modo efficiente e aggiornato. "Dal 14 gennaio siamo presenti i lunedì, mercoledì e venerdì negli orari di maggior affluenza (7:30-9:30, 12-14, 16-19) per i passeggeri in transito da e per Forlì“, confermano Silvia Brecciaroli e Paola Cimatti del settore cultura e turismo di Formula Servizi, cui è stata affidata la gestione del corner. "L'interesse per il progetto è stato sin dall‘inizio molto forte, e ancora oggi molti viaggiatori si fermano incuriositi dal materiale esposto e dalla possibilità di chiedere informazioni sulla città, sul territorio e sugli eventi in calendario."

Chi sono i maggiori fruitori di questo servizio?
Indubbiamente sono i forlivesi che colgono l'occasione, in attesa della partenza del proprio treno, per togliersi qualche curiosità sulla città e sui dintorni. Non mancano pendolari che giungono a Forlì per lavoro e per la prima volta hanno la possibilità di fruire di un servizio di questo tipo, che gli permette di conoscere aspetti della città diversi da quelli legati strettamente al loro lavoro. Non vanno dimenticati i molti universitari che soggiornano o studiano da noi: sono ragazzi e ragazze di altre regioni, talora anche stranieri, molto interessati agli eventi locali, a come vivere la città nel tempo libero e alle possibilità culturali che il nostro territorio ha da offrire

Quali sono le domande più frequenti che i viaggiatori rivolgono?
Per tutto il mese di gennaio la mostra di Boldini è stata la tematica principale delle richieste. Ancora oggi, a mostra iniziata, rimane uno degli argomenti di maggiore interesse. Anche perché ora, in stazione, arrivano viaggiatori che giungono in città appositamente per la visita ai Musei San Domenico e hanno modo di ricevere le informazioni di base su come arrivare al complesso museale, su dove è possibile fermarsi a mangiare, su cosa poter visitare o fare a Forlì prima di riprendere il treno e, dato che una domanda tira l'altra, dalla promozione turistica cittadina si riesce poi a passare a valorizzare l'intero territorio nei suoi molteplici aspetti

Quali sono gli altri aspetti che vengono promossi dal progetto Terre di Romagna?
Sono tutte le possibilità che la Romagna ha da offrire. Il turista locale, e non solo, cerca i luoghi del relax e dello stare bene, anche a tavola e in quest’ambito il nostro territorio è ricco di eccellenze. Molto interesse si riscontra per le località termali e per tutti quei percorsi che prevedono la conoscenza e la degustazione delle nostre proposte enogastronomiche, spaziando dalla riviera all'entroterra