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Economia

Le magnifiche 10 di "Upidea! Startup Program": i giovani si raccontano agli imprenditori

Sono 10 le startup che hanno portato a termine il percorso di accelerazione realizzato con il contributo di Luiss Enlabs

Si è svolto giovedì al Fantini di Cervia l’Investor Day del progetto "Upidea! Startup Program": 10 idee imprenditoriali si sono raccontate di fronte a imprenditori, investitori e al pubblico curioso di capire le nuove frontiere dell’impresa. Sono 10 le startup che hanno portato a termine il percorso di accelerazione realizzato con il contributo di Luiss Enlabs (l’acceleratore di startup nato dalla joint venture tra LVenture Group e l’Università Luiss) e promosso Confindustria Forlì-Cesena, da i Giovani Imprenditori di Unindustria Reggio Emilia, Confindustria Romagna, Confindustria Emilia e dal Comitato Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna. 

"È importante – afferma Elena Babini, presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Forlì Cesena - dare visibilità e spazio alle nuove leve e alle eccellenze dell’inventiva Italiana. Sono impressionata dalla qualità delle idee e del lavoro che ho visto e sono certa che potenziali investitori saranno in grado di cogliere la possibilità di sostenere l’imprenditorialità giovane che costituisce il futuro economico del paese".
Babini ha poi ricordato alcuni consigli che importanti imprenditori come Musk o Jobs, hanno regalato ai loro colleghi più giovani: "Fate sport, fate network, ogni tanto staccate e poi ricominciate, leggete, coltivate hobby, non smettete di imparare e non sentitevi mai arrivati". 

"E' stato per me un orgoglio vedere la fase finale di un progetto ben realizzato e strutturato come Up Idea - dichiara Kevin Bravi, presidente del Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna -.Finalmente abbiamo assistito a presentazioni di diverse start Up di prodotto a conferma di come l’Italia abbia una forte vocazione manifatturiera e di come in questo settore si debbano focalizzare i nostri sforzi. Come Giovani imprenditori stiamo anche cercando di sostenere i territori dell’Appennino marchigiano colpiti dal recente sisma, incentivando e investendo in quelle start up innovative che andranno a lavorare per il bene di quelle zone".

I 10 progetti

C’è chi ha inventato una piattaforma di podcast in pillole a misura dell’utente (i reggiani di Fortune), chi intende spostare il mercato ICT a un mercato eco-sostenibile con prodotti rigenerati (i bolognesi di Green Idea Technologies), chi si è concentrato di più sulla realizzazione di macchine ingegneristicamente all’avanguardia (come Mach £d di Parma). C’è poi chi ha creato una piattaforma digitale per raccogliere le prenotazioni di ombrelloni per gli stabilimenti balneari (Marina da Cesena), chi si è focalizzato sull’ultimo saluto degli animali da compagnia (i reggiani di MyPeterPan), chi ha ideato una linea di abbigliamento per neonati con tessuti che si prendono cura dei bombi (Origami di Forlì-Cesena). Infine chi col web fa dialogare le famiglie in viaggio con gli albergatori indipendenti (Otellio da Rimini), chi vuole eliminare i rifiuti della filiera agroalimentare (Packtin da Reggio Emilia), chi ha costruito la prima stampante 3d che realizza tessuti umani tridimensionali impiegabili nei test farmacologici e cosmetici (Prometheus da Parma) e chi, invece, ha messo in rete i medici per una “seconda opinion” (sempre da Parma). 

L’Investor Day rappresenta l’ultima tappa di un’iniziativa partita nel settembre 2017 con l’obiettivo di sostenere la creazione e la crescita di nuove imprese sul territorio e che anche in questa edizione ha visto il coinvolgimento di oltre 80 idee e progetti d’impresa provenienti da tutta Italia. Dopo i saluti istituzionali, i team hanno avuto a disposizione sei minuti per convincere il pubblico della validità della propria idea d’impresa e dei propri obiettivi di crescita. Al termine dell’evento è stato dedicato spazio alle domande e al confronto diretto, con l’opportunità di scambiarsi credenziali e proposte di collaborazione. Upidea! Startup program è stato realizzato con il contributo di Luiss Enlabs, uno dei maggiori acceleratori di imprese sul territorio nazionale, e la collaborazione degli incubatori Fondazione REI, Democenter e Alma Cube.

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