Le note di Bach, Vivaldi, Corelli e Torelli risuoneranno nella pieve di Santa Maria in Acquedotto
Sabato 9 dicembre alle 17 la pieve di Santa Maria in Acquedotto diventa sede di un “progetto barocco”. Partiture di Bach, Vivaldi, Corelli, Torelli e altri nomi del Seicento e dei primi decenni del Settecento risuoneranno nella chiesa non lontana dal casello autostradale per un concerto incentrato sugli “affetti”.
“Nella musica barocca – spiegano gli organizzatori – il termine affetti si riferisce alle espressione emotive o sentimenti che i compositori cercavano di comunicare attraverso la musica. Questi affetti potevano variare da gioia a trionfo a tristezza e malinconia. Gli artisti barocchi utilizzavano elementi musicali come dinamica, ritmo, armonia e melodia per suscitare e rappresentare queste diverse emozioni, creando così un’esperienza emotiva intensa per gli ascoltatori”.
Il progetto nasce in seno all’associazione culturale InArte e coinvolge altre realtà musicali come l’Orchestra La Corelli, il Liceo Artistico e Musicale “Canova” e la Scuola Messaggio Musicale Federico Mariotti. Un appuntamento, questo, che garantisce un “contatto con le emozioni senza tempo e senza epoca” con contributo di giovani, meno giovani, professionisti e non che suonano insieme strumenti ad arco in un repertorio che mira a far conoscere questo stile musicale a chi non lo conosce.