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Forlì nucleo dello sciopero regionale dei dipendenti del settore legno-arredo industria

La manifestazione si terrà venerdì, dalle 9,30, davanti alla sede di Unindustria Forlì-Cesena.

Sarà Forlì il nucleo dello sciopero regionale dei dipendenti del settore legno-arredo industria proclamato dalle segreterie nazionali Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. "A distanza di 7 mesi dalla scadenza del contratto ad oggi permangono distanze rilevanti al tavolo della trattativa, in quanto Federlegno ha la pretesa di avere mano libera sugli orari di lavoro, volendo gestire la flessibilità in modo unilaterale, chiedendo di lavorare anche il sabato e la domenica - affermano i sindacati -. Secondo Federlegno i futuri aumenti salariali dovrebbero essere legati al tasso di inflazione, con il rischio concreto di cancellare gli aumenti in caso di inflazione inferiore alle previsioni. Inoltre chiedono di aumentare il lavoro precario inserendo più contratti a tempo determinato e in somministrazione, vanificando in questo modo la contrattazione di secondo livello".

"Federlegno - proseguono Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil - in sostanza chiede di lavorare in modo precario, senza nessun aumento salariale definito e senza nessun orario concordato". Le organizzazioni sindacali spiegano di aver "richiesto di tenere in considerazione le esigenze dei lavoratori, perché solo in un ambiente di lavoro sereno e rispettoso delle persone si possono raggiungere buoni livelli di produttività. Per questo occorre gestire in modo condiviso le esigenze aziendali, compresa la flessibilità sugli orari di lavoro attraverso l'informazione alle Rsu e con la contrattazione di secondo livello".

"Inoltre per quello che riguarda la precarietà vanno estesi i diritti anche ai lavoratori precari, potendo verificare la trasformazione dei loro contratti a tempo indeterminato, e quello che si chiede è un mercato del lavoro che risponda alle necessità delle aziende attraverso la contrattazione di secondo livello - aggiungono -. Sul piano del salario la richiesta è di aumenti salariali dignitosi  nella media dei contratti nazionali  rinnovati in categoria (Laterizi 70 euro, Cemento 90 euro e Lapidei 103 euro). La manifestazione si terrà venerdì, dalle 9,30, davanti alla sede di Unindustria Forlì-Cesena.

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