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Aeroporto, il 2 aprile scade la cassa ministeriale: si lavora per una proroga

"Mercoledì - spiega Merloni - ci siamo visti per individuare una modalità di proroga di altri sei mesi, con la motivazione dell’attesa delle prospettive del bando e gli sforzi n corso per la ricollocazione del personale”.

Chiede una panoramica globale sulle maggiori vertenze aziendali aperte sul territorio forlivese un’interrogazione del capogruppo del PdL Stefano Gagliardi. Nel testo “ritenendo prioritario la salvaguardia dei posti di lavoro e dell'occupazione il sottoscritto consigliere provinciale interroga il Presidente affinché informi il Consiglio in merito alla situazione del Gruppo Electrolux, della Ferretti, dei Cantieri del Pardo nonché sulla pubblicazione del bando dell'aeroporto Ridolfi”.

“Sulla Ferretti abbiamo fatto un punto di recente e non c’è niente di nuovo - esordisce l’assessore al Lavoro Denis Merloni -. E’ bene chiarire che siamo ancora nel pieno di una politica di difesa. Le crisi sono ancora molto pesanti. Abbiamo evitato lo sfondamento su tutti i fronti, ponendo dei rimedi importanti anche con possibilità di ripresa. Su Electrolux bisogna dare alcuni numeri: è una multinazionale che fattura 13 miliardi di euro e ha 61mila dipendenti, vende 40 milioni di pezzi in tutto il mondo. E’ un gruppo che guadagna, ma che ritiene di guadagnare troppo poco per questo ha posto in essere un programma molto duro, a cui è seguita una mobilitazione dei sindacati e delle istituzioni con apertura di tavoli formali. Per il momento è stata ritirata l’ipotesi di chiusura di uno stabilimento. Una possibilità è il rifinanziamento della decontribuzione dei contratti di solidarietà".

"Sui Cantieri del Pardo, purtroppo continua la crisi pesante della nautica - osserva l'assessore -. Nell’aprile 2013 c’è stato il disimpegno di Bavaria, in ottobre viene firmata una lettera di intenti con la società Sly Marine, che si vuole prendere carico di un ramo di azienda, con autorizzazione nel febbraio 2014. Il 12 di questo mese l’azienda ha presentato qui in Provincia, con cortesia istituzionale, il suo Piano industriale. E’ l’unica possibilità di sviluppo anche se purtroppo riguarda solo 35 dipendenti sui 180 precedenti. Così, seppure con riduzioni, abbiamo posto le basi per entrambi i casi per il mantenimento della nautica a Forlì. Infine, per i lavoratori dell’aeroporto, il 2 aprile scade la cassa integrazione ministeriale, mercoledì ci siamo visti per individuare una modalità di proroga di altri sei mesi, con la motivazione dell’attesa delle prospettive del bando e gli sforzi n corso per la ricollocazione del personale”. Il consigliere Gagliardi ha risposto: “Speriamo che anche in questo caso su questa tematica non ci siano mercanteggiamenti di natura elettorale”.
 

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