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Stipendi arretrati, lavoratori in sciopero. Presidio davanti ai cancelli della Cclg

Con lo sciopero e la manifestazione di lunedì Fim, Fiom, Uilm e i lavoratori “chiedono anche la convocazione di un incontro urgente presso la Prefettura di Forlì-Cesena con tutti i soggetti interessati, per trovare rapidamente una soluzione"

Lunedì i lavoratori e le lavoratrici della CCLG spa e della CCLG Energy hanno scioperato e presidiato i cancelli dell’azienda a partire dalle 7 del mattino, per poi sfilare in corteo per le vie di Vecchiazzano e manifestare nei pressi della rotonda su via del Partigiano. Erano presenti al corteo anche i segretari generali di Cgil e Uil di Forlì, Paride Amanti e Luigi Foschi. Lo sciopero è stato indetto da Fim, Fiom e Uilm e dalla Rsu CCLG, su mandato dell’assemblea dei lavoratori che si è svolta giovedì scorso.

Il Gruppo CCLG, azienda di proprietà del presidente della CNA provinciale Enzo Cortesi, occupa a Forlì oltre 100 lavoratori e lavoratrici ed è specializzato nei settori dell’impiantistica civile-industriale, della nautica e delle energie rinnovabili. Oggi i lavoratori hanno scioperato per l'intera giornata e organizzato iniziative di visibilità per portare a conoscenza dell'opinione pubblica locale la situazione in cui si trovano, ormai non più sostenibile. “Ad oggi infatti, i lavoratori non hanno percepito metà della 13esima del 2013 e sono in ritardo anche con metà della paga di febbraio 2014, oltre a tutto marzo e tutto aprile 2014”, comunicano i sindacati.

Con lo sciopero e la manifestazione di lunedì Fim, Fiom, Uilm e i lavoratori “chiedono anche la convocazione di un incontro urgente presso la Prefettura di Forlì-Cesena con tutti i soggetti interessati, per trovare rapidamente una soluzione positiva alla vertenza. Richiediamo – continuano i sindacati - un piano certo e verificabile di rientro per le retribuzioni arretrate e un progetto credibile di rilancio per l'impresa che preveda il mantenimento dei posti di lavoro e la tutela dei redditi delle lavoratrici e dei lavoratori”.

Mentre si svolgeva la manifestazione è arrivata la disponibilità della CNA Provinciale ad incontrare, insieme all’azienda, le Organizzazioni Sindacali e la RSU nella giornata di martedì, alle 15 in azienda.

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