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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Unieuro fa il punto sulle strategie future: "Il cambiamento fa parte del nostro Dna"

Unieuro ha registrato ricavi totali per 1,7 miliardi di euro, con una crescita offline del 3,4 % e online del 42,1%

Unieuro ha incontrato i propri fornitori nell’ambito dell’annuale convention, quest’anno intitolata "Ahead". Dopo lo sbarco in borsa sul segmento "Star", avvenuto lo scorso 4 aprile, Unieuro si propone come elemento aggregante del mercato italiano dell'elettronica di consumo e punto di riferimento nel settore: nell'esercizio chiuso al 28 febbraio, Unieuro ha registrato ricavi totali per 1,7 miliardi di euro, con una crescita offline del 3,4 % e online del 42,1%. Oggi la rete conta 460 punti vendita (180 diretti e 280 affiliati), di cui 381 pick up point.

Nel corso dei dodici mesi, sono state 22 le nuove aperture, 42 le ristrutturazioni e 4 le relocation, mentre sono state annunciate l'acquisizione dei punti vendita ex-Euronics di Andreoli S.p.A. e di Monclick, uno dei principali operatori online in Italia, attivo nel mercato dell’elettronica di consumo e nel B2B2C. Unieuro è oggi l'unico player italiano ad aver accentrato tutte le funzioni centrali nell'Headquarter di Forlì e la logistica nell'hub di Piacenza, che presto raddoppierà le proprie dimensioni.

"Il cambiamento fa parte del nostro Dna - commenta Giancarlo Nicosanti Monterastelli, aministratore delegato di Unieuro -. E' facile decidere di cambiare quando non si ha scelta: noi invece scegliamo di anticipare il futuro ogni giorno con l'obiettivo di diventare il retailer di riferimento sia per l'innovazione che per il modello di business unico che proponiamo". Interpretare il cambiamento non significa negare il passato: essere un'insegna omnicanale vuol dire valorizzare comunque il punto vendita, massimizzando le opportunità d’ingaggio del cliente e personalizzando la sua shopping experience.

"La digital transformation rappresenta la sfida che Unieuro ha deciso di cogliere anzichè subire - aggiunge Bruna Olivieri, chief omnichannel officer Unieuro - “Cavalcare le nuove tendenze a livello di consumo significa sfruttare le infinite opportunità che derivano dalla raccolta e dall'analisi dei big data, mappando i comportamenti d'acquisto e segmentando conseguentemente l'offerta. Significa ascoltare la voce del cliente e trarre da essa indicazioni operative utili a essergli sempre più vicini. Una vicinanza che sarà sempre più declinata in ottica omnicanale, perché il digitale è una potente leva trasformativa che sempre di più s’integrerà con i canali tradizionali in un customer journey sempre più fluido e interconnesso”. 

Il messaggio per il futuro si rivolge sia alla platea di fornitori presenti che ai consumatori che dovranno scegliere Unieuro come brand, fidelizzandosi nei loro acquisti. "L'industria è chiamata a decidere se investire in un progetto concreto e a lungo termine con un player che genera sviluppo e investe in innovazione oppure se continuare a sostenere iniziative commerciali di breve respiro - conclude Nicosanti Monterastelli -. Siamo diventati il punto di riferimento per tutto il settore, e oggi rinnoviamo l'impegno a porci come interlocutore di valore, affidabile e credibile".

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