I primi 40 anni di Radio 96: le autoradio resteranno
12 ottobre 1977 iniziavano le trasmissioni in FM dell'attuale Radio Milano Tv 96.25 mhz.
La prima trasmissione fu condotta dal mitico Gabriele Aldini, che aveva fortemente voluto la creazione della radio privata forlivese e stava per affrontare il servizio militare, lasciando quindi Forlì per 1 anno. Il periodo e la data coincidono purtroppo con la morte 3 anni fa, giorno più giorno meno, del "protettore della radio" Crociani Giuseppe.
L'emittente, nata come Studio 105, ha avuto varie denominazioni dettate dai cambiamenti epocali. Dai 104,5 mhz iniziali in via Cervese (nell'attuale sede Agenzia Menabò) come radio di quartiere (ma ascoltavano tutti i forlivesi) si passò alla frequenza 96,2, con ripetitore a Rocca delle Caminate in prossimità del Ristorante La Bazzola e la denominazione cambiò in Radio Studio International 105, per differenziarsi dall'omonima milanese. In realtà l'emittente fu autorizzata dal Tribunale di Forlì ad utilizzare Radio Studio 105 di Forlì come logo e a Cecchetto & co. fu indicato di adottare Radio Studio 105 di Milano. Nessuna delle 2 emittenti seguì il verdetto del Giudice e nacque così Rete 96 e/o 96 Network in Romagna, grazie al fatto che nel frattempo altre frequenze si erano aggiunte come 96,4 a Rimini, 95,95 nel bolognese e 95,9 a Cesena. Ogni frequenza portava più ascoltatori e raggio d'azione più ampio. Non c'era altro modo per poter allargare l'audience e aumentare gli introiti pubblicitari in epoca pre-Internet.
Altro cambio avvenne durante l'estate di qualche anno fa con la creazione di Radio Milano Marittima presso il Bagno Bicio Papao della località balneare. L'esperimento ebbe una notevole eco per gli ascoltatori e turisti che poi continuavano ad ascoltare al ritorno dalle vacanze in streaming, grazie all'utilizzo sempre più diffuso di Internet e successivamente dei social. Da qui la scelta di accorciare il nome in Radio Milano Tv in vista dell'Expo 2015 e di allargare gli orizzonti dell'ascolto radiofonico al mondo intero.
Successo strepitoso internazionale e nelle altre regioni nazionali della "Web Radio in Fm" che quindi un pò alla volta si è alleggerita di trasmettitori e antenne vendendo frequenze che si erano aggiunte in epoca analogica, pur mantenendo la frequenza unica 96.25 e relativa concessione radiofonica, unica richiesta e concessa nel forlivese.
Per questo motivo il 40ennale di questi giorni deve segnare un ulteriore svolta epocale: l'attuale Radio Milano Tv proseguirà in Rete e con un canale televisivo del digitale terrestre dove si potrà "vedere la radio", in attesa del passaggio al nuovo sistema di trasmissione DAB (già diffuso in Europa).
RMTV rinuncia alla Fm e mette così a disposizione a livello locale la frequenza dei 96 ad una vera web radio forlivese che si sta facendo largo fra i maniaci dell'etere. Con i programmi di questa web radio si torna agli inizi della radiofonia di fine anni 70 (vedi il film Adorabile nemica), con trasmissioni live serali animate da tutti coloro che sono rimasti segnati da un periodo in cui, per dirlo alla Finardi, le radio erano libere veramente e l'elenco delle piccole emittenti era lunghissimo.
La radio di Forlì che conquista il mondo in digitale e la web radio forlivese che diventa ascoltabile in città in Fm e sul canale del digitale terrestre sulla piattaforma di Di+ in tutta la Regione. Una sorta di Radio Forlì Mi.Ma. che si occuperà esclusivamente della sua città, che negli ultimi anni sta facendo passi da gigante in Cultura, Arte, Spettacolo, Ristorazione e Turismo.
Il progetto è fortemente voluto sia da Elio Crociani, che continuerà ad essere direttore Responsabile della testata Radio Dolcissima (altra denominazione utilizzata in passato a cui fa capo l'ultima frequenza forlivese) che da Radio Sound Garage ed omonima associazione, con l'obiettivo di mantenere viva l'attività radiofonica a Forlì in maniera locale, favorendo le iniziative culturali e sportive del territorio.
Insomma , come disse Umberto Eco: La radio si stacca dall'apparecchio ricevitore e naviga nella rete. Verissimo. Lo stiamo verificando. Ma