A Portico il secondo appuntamento di "Quattro Storie in Padella"
Venerdì nelle sale del Vecchio Convento di Portico di Romagna, secondo appuntamento di “Quattro Storie in Padella”, questa volta dedicato all’olio. Quattro delizie gastronomiche e quattro storie, come nel primo appuntamento dedicato al pane, ma con due novità.
Inizio anticipato, alle 19.30, con un aperitivo nella sala del camino, per conoscersi e bere un drink insieme a cuochi e cantastorie, tutti insieme davanti al fuoco. E poi, a fine serata, una piccola sorpresa, fatta a mano, da scegliere e portare con sé a casa per conservare la magia della serata, di Portico di Romagna e delle storie d’olio che animeranno la serata, dai mitici greci alle favole zen, passando per le leggende toscane.
“L’olio – spiega infatti Giovanna Conforto, direttore creativo del Centro di Storytelling – è da millenni sorgente di ispirazione per i popoli del mondo- La storia millenaria dell'Olea europea sativa si confonde tra realtà e leggenda, mito e religione. Si narra che Romolo e Remo, discendenti degli Dei e fondatori di Roma, videro la luce sotto i rami di un olivo. Gli Egizi rendevano omaggio alla Dea Iside, moglie di Osiride, per aver dato loro la capacità di coltivare il sacro albero. E ancora, in Grecia, l’olio era unguento prezioso degli atleti olimpici”.
L’evento è promosso dal Ristorante Al Vecchio Convento in collaborazione con il Centro Italiano di Storytelling. Per la serata, in cucina, i fratelli Massimiliano e Matteo Cameli. In sala a raccontare, Ulla Bisgaard Pedersen, Anna Facciani, Silvio Mini e Lia Zannetti, coordinati nella scelta dei testi proprio da Giovanna Conforto, attualmente in Thailandia, all'Università di Mahasarakham, per il convegno internazionale di storytelling intitolato a Sua Maestà re Bhumibol Adulyadej, grande appassionato di storie e leggende.
INFORMAZIONI
Prenotazione obbligatoria: tel. +39 0543 967053
info@italianstorytellingcenter.it