Al via il ciclo "Gli occhi sulla storia: la storia contemporanea al cinema"
Martedì si apre a Forlì la prima edizione della rassegna cinematografica “Gli occhi sulla storia: la storia contemporanea al cinema”, promossa dall’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea, con il sostegno delle amministrazioni comunali di Forlì e Cesena. Attraverso 12 appuntamenti, distribuiti tra Forlì (Cinema Astoria e Saffi) e Cesena (Cinema San Biagio), la rassegna coinvolgerà sia le scuole che la cittadinanza fino alla fine del mese.
L’obiettivo che si sono posti i due curatori, Gianfranco Miro Gori (storico del cinema, già direttore della Cineteca di Rimini) e Carlo De Maria (direttore dell’Istituto storico di Forlì-Cesena), è quello di raccontare l’età contemporanea attraverso il cinema con proiezioni adeguatamente introdotte e commentate da storici, critici e studiosi di cinema. Secondo le parole di Miro Gori, il cinema rappresenta “una delle novità più importanti portate dal Novecento sul piano culturale e sociale. Esso ha rappresentato qualcosa di veramente nuovo. Un testimone che, almeno all’apparenza, non mente; un medium che racconta la storia, divenendone un potente veicolo di diffusione sociale”.
Nato ufficialmente a Parigi sullo scorcio del XIX secolo, il cinematografo alla vigilia della Prima guerra mondiale era già diventato uno spettacolo di massa. Oltre alla guerra, quel periodo e i decenni successivi videro l’emergere di nuovi e sconvolgenti fenomeni politici: dalla rivoluzione russa ai fascismi. Tutti contesti nei quali la presenza del cinema fu massiccia. "Mussolini e Lenin, ricorda Carlo De Maria, ne intuirono tra i primi la potenza e la celebrarono con slogan del tutto simili tra loro. Entrambi mostrarono di aver compreso che, oltre a un potente spettacolo di massa (e proprio per questo), il cinema poteva essere un grande strumento di formazione popolare, così come di propaganda e costruzione del consenso. E se ne servirono".
Da oltre un secolo, dunque, il cinema racconta, rappresenta e interpreta, con una pluralità di punti di vista, eventi e personaggi grandi e piccoli della nostra storia: l’Europa dei totalitarismi e della grande crisi economica, la disoccupazione di massa degli anni Trenta, le esperienze progressiste dei fronti popolari francese e spagnolo, la Seconda guerra mondiale, la Resistenza e la ricostruzione, fino al boom economico e oltre.
L’edizione 2016 della rassegna “Gli occhi sulla storia” è dedicata al tema della Grande Guerra e delle conseguenze del conflitto. Il primo film in programma è il capolavoro di Ermanno Olmi Torneranno i prati, dedicato all’esperienza dei fanti-contadini al fronte. La pellicola di Olmi verrà introdotta e commentata da Goffredo Fofi, uno dei più importanti critici cinematografici del nostro paese. L’appuntamento è martedì alle 20,45 al Cinema Saffi di Forlì (la mattina dello stesso giorno al Cinema Astoria è in programma una proiezione riservata alle scuole).
Nelle settimane successive la rassegna proseguirà con un film quasi sconosciuto in Italia, quello di Margarethe von Trotta dedicato alla rivoluzionaria tedesca Rosa Luxemburg, che verrà proiettato al Cinema Saffi la sera dell’8 marzo in occasione della Giornata internazionale della donna con il commento della storica Marica Tolomelli, e poi ancora con The Water Diviner di Russell Crowe, che fornisce uno spaccato extra-europeo sulla Grande Guerra, e infine Vincere di Marco Bellocchio con al centro la figura di Ida Dalser, amante dannata del giovane Mussolini. Approfittando della presenza di Fofi in città, martedì l’Istituto storico ha invitato il critico a tenere una conferenza, che si svolgerà alle 17.30 a Casa Saffi (via Albicini 25), sul tema Gli intellettuali italiani dal fascismo all’antifascismo.
"Il mondo cinematografico, afferma Fofi, vive un’esperienza opaca nel passaggio dal “prima” al “dopo” il fascismo, forse in questo rappresentativa di quella di gran parte della popolazione. Nel dopoguerra, con il neorealismo, il cinema trova la sua gloria attraverso una generazione che aveva attraversato il fascismo ed era stata molto coinvolta nel fascismo". Tra storia, letteratura e cinema, a discuterne con l’autore saranno Carlo De Maria e Miro Gori. La conferenza verrà aperta da un saluto di Elisa Giovannetti, assessora alla Cultura del Comune di Forlì. Per maggiori informazioni: Istituto storico, www.istorecofc.it, tel. 0543/28999.
-- Calendario completo della rassegna --
Forlì. Calendario delle proiezioni per la cittadinanza - Cinema Saffi, Viale dell'Appennino 480
-Martedì 1 marzo, ore 20.45: Torneranno i prati (Italia 2014) di Ermanno Olmi
Introduce Goffredo Fofi (critico cinematografico) - Biglietto 6 euro
-In occasione della Giornata internazionale della donna
Martedì 8 marzo, ore 20,45: Rosa Luxemburg (RFT 1986) di Margarethe von Trotta
Saluto di Elisa Giovannetti (Assessora alla Cultura, Comune di Forlì)
Introduce Marica Tolomelli (storica, Università di Bologna) - Ingresso gratuito
-Martedì 15 marzo, ore 20,45: The Water Diviner (Australia/USA 2014) di Russell Crowe Introduce Domenico Guzzo (storico, Università di Grenoble II) - Ingresso gratuito
-Martedì 22 marzo, ore 20,45: Vincere (Italia 2009) di Marco Bellocchio
Introduce Gianfranco Miro Gori (storico del cinema) - Ingresso gratuito
Forlì. Calendario delle proiezioni per le scuole - Cinema Astoria, Viale dell'Appennino 313
-Martedì 1 marzo, ore 11.00: Torneranno i prati (Italia 2014) di Ermanno Olmi
Introduce Goffredo Fofi (critico cinematografico) - Biglietto 3 euro
-Mercoledì 9 marzo, ore 11.00: The Water Diviner (Australia/USA 2014) di Russell Crowe
Introduce Domenico Guzzo (storico, Università di Grenoble II) - Ingresso gratuito
-Giovedì 17 marzo, ore 11.00: Rosa Luxemburg (RFT 1986) di Margarethe von Trotta
Versione originale con sottotitoli italiani, in collaborazione con il Goethe-Institut Palermo
Introduce Carlo De Maria (direttore Istituto storico di Forlì-Cesena) - Ingresso gratuito
-Lunedì 21 marzo, ore 11.00: Vincere (Italia 2009) di Marco Bellocchio
Introduce Gianfranco Miro Gori (storico del cinema) - Ingresso gratuito
Cesena. Calendario delle proiezioni per le scuole - Cinema San Biagio, viale Aldini 24
-Lunedì 7 marzo, ore 11.00: Torneranno i prati (Italia 2014) di Ermanno Olmi
Saluto di Christian Castorri (Assessore alla Cultura del Comune di Cesena) e Ines Briganti (presidente Istituto storico di Forlì-Cesena)
Introduce Luca Gorgolini (storico, Università di San Marino) - Biglietto 3 euro
-Martedì 15 marzo, ore 11.00: The Water Diviner (Australia/USA 2014) di Russell Crowe
Introduce Antonio Maraldi (critico cinematografico) - Ingresso gratuito
-Mercoledì 23 marzo, ore 11.00: Rosa Luxemburg (RFT 1986) di Margarethe von Trotta
Introduce Carlo De Maria (direttore Istituto storico di Forlì-Cesena) - Ingresso gratuito
-Giovedì 31 marzo, ore 11.00: Vincere (Italia 2009) di Marco Bellocchio
Introduce Gianfranco Miro Gori (storico del cinema) - Ingresso gratuito