Sedicicorto International Film Festival, seconda giornata
Secondo giorno per l'ottava edizione del Sedicicorto International Film Festival, secondo giorno di programmazione e proiezioni e l'anima impegnata e sociale della manifestazione
Secondo giorno per l'ottava edizione del Sedicicorto International Film Festival, secondo giorno di programmazione e proiezioni e l'anima impegnata e sociale della manifestazione inizia a farsi sentire.
“Bitter Milk” del regista iraniano Nasser Zamiri in poco meno di trenta minuti racconta le tragiche vicende di intere famiglie che tra Afghanistan e Pakistan sono costrette a vendere i proprio neonati per assicurarsi qualche pasto caldo.
“” è invece un documentario danese che racconta una storia ambientata in Zambia, una vicenda che sa essere allo stesso tempo drammatica e tenera: William Zulu è un orticoltore e vive in Zambia. Le sue sorelle sono morte lasciandogli in tutto 21 bambini. Poiché in Zambia non vi sono orfanotrofi, i bambini dipendono completamente da William.
“Il Garibaldi senza barba” è il primo film italiano proiettato in questa edizione del festival. Nicola Piovesan firma una commedia dedicata alla terza età, tanto esilarante quanto grottesca.
“Muzorama” è un fiore all'occhiello di 16Corto 2011: un corto di animazione in 3D basato sull’universo dell’illustratore francese Jean-Philippe Masson, conosciuto come Muzo. Appuntamento come sempre alle 20.40 in Auditorium Cariromagna e alle 21,15 in Sala Magnolia per i corti d'animazione.