'Comunità educanti': si celebrano Santarini e Rodari e arriva anche l'archivio della memoria degli asili
Arrivano nuove iniziative all'interno del programma “Comunità educanti e creatività al servizio del bambino”, che celebra i 50 anni dalla visita di Gianni Rodari a Forlì. "Dietro queste nuove proposte - spiega l'assessora del Comune di Forlì, Paola Casara - c'è un grande lavoro di studio e ricerca che mira a ricostruire e valorizzare il lavoro fatto dalle nostre scuole e dai nostri uffici negli ultimi 50 anni, con un occhio di riguardo per la centralità e importanza del ruolo dell'insegnante, troppo spesso dimenticato. Camminiamo nella direzione tracciata da grandi maestri come Rodari e Santarini, ancora estremamente attuali, ricordando soprattutto il loro atteggiamento, critico verso il presente e visionario verso il futuro."
“Un binomio fantastico. Duilio Santarini e Gianni Rodari tra affinità e differenze” è la mostra multimediale promossa dalla Biblioteca Pedagogica Duilio Santarini a cura di Elena Dolcini che, dal 9 aprile al 2 maggio 2024, sarà visitabile alla Sala Blu, via G. R. Paolucci Ginnasi 17, Forlì. Inaugurazione martedì 9 aprile, ore 16.30. “Un binomio fantastico” prende in prestito l’espressione rodariana per esplorare affinità e differenze tra la figura di Duilio Santarini (1921 – 2015) e Gianni Rodari (1920 – 1980), entrambi maestri, artisti, intellettuali dalla concretezza empirica propria di chi vive quotidianamente con i bambini, osservandoli con attenzione, nelle loro esigenze, desideri ed intuizioni. E’ il racconto visivo di una tangenza nei contenuti e nelle pratiche educative di due figure portanti della cultura pedagogica e della loro risonanza nel contemporaneo.
Aperta lunedì e mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 e martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00. Per prenotazioni in orari diversi da quelli indicati, scrivere a biblioteca.santarini@comune.forli.fc.it
L'archivio della memoria è uno strumento che trova radici nelle pratiche di lavoro dei servizi stessi, da sempre attenti alla valorizzazione delle storie individuali e collettive. In questo caso, l’archivio diventa occasione per raccogliere “frammenti” di storia dei servizi a partire da quello che bambini e bambine, genitori ed educatori vorranno portare, per alimentare quella memoria collettiva che contribuisce alla costruzione della comunità. L’occasione è data dalla ricorrenza dei cinquant’anni dalla nascita di alcuni nidi e scuole dell’infanzia comunali; un compleanno che si vuole festeggiare rendendo tangibile il valore delle tracce che piccoli e grandi hanno lasciato nel corso degli anni e che, grazie all’archivio della memoria, tornano a parlare anche alle nuove generazioni. L’iniziativa, promossa dal Coordinamento pedagogico 0-6 e dal personale dei servizi comunali, è aperta a tutti coloro che vorranno contribuire ad alimentare il racconto di una storia che si compone di tante voci. L'archivio della memoria, nelle intenzioni degli organizzatori, è da intendersi come un contenitore che cresce e si alimenta progressivamente nel tempo, all’interno del quale confluiscono materiali diversificati (elaborati dei bambini, testimonianze, materiali fotografici, video, sonori, manufatti, e tanto altro), perché la memoria si esprime in una pluralità di forme. Si inizia quest’anno con la scuole dell’infanzia Angeletti, Gobetti, Querzoli, Quadrifoglio e il nido Grillo, per proseguire con un progetto che coinvolgerà progressivamente anche gli altri servizi comunali. Ad inizio aprile è partita la fase di raccolta del materiale presso le realtà interessate. Successivamente, ogni servizio lavorerà alla definizione di uno o più eventi nell’ambito dei quali il contenuto dell’archivio verrà presentato creando nuove occasioni per alimentare un racconto corale.
Coloro che possiedono ricordi (fotografie, video, elaborati, album dei bambini, ecc.) legati ai nidi/scuole dell’infanzia sopra elencati, e desiderano contribuire alla costruzione dell’archivio, possono fare riferimento ai seguenti contatti: scuola dell’infanzia Angeletti materna.angeletti@comune.forli.fc.it, tel. 0543 720704, scuola dell’infanzia Gobetti materna.gobetti@comune.forli.fc.it, tel. 0543 34951, scuola dell’infanzia Quadrifoglio materna.quadrifoglio@comune.forli.fc.it, tel. 0543 701010, scuola dell’infanzia Querzoli materna.querzoli@comune.forli.fc.it, tel. 0543 60157, nido d’infanzia Grillo nido.grillo@comune.forli.fc.it, tel. 0543 62409. Termine per la raccolta dei materiali: 30 maggio 2024 •
Il progetto Comunità educanti prevede una serie di eventi collaterali che si andranno ad inserire nella cornice pedagogica proposta. Nei mesi scorsi è stato pubblicato un Avviso che intende sostenere attività, iniziative e/o progetti senza scopo di lucro, finalizzati a promuovere la creatività e l'educazione all'interno della comunità di Forlì, coinvolgendo attivamente scuole e organizzazioni del terzo settore operanti nel territorio. I progetti si concentrano sulla promozione della creatività, coinvolgendo bambini, ragazzi e famiglie. Le attività includono laboratori artistici, letture animate, spettacoli per bambini, attività per adolescenti e molto altro ancora. Alla “chiamata” hanno risposto 10 soggetti che hanno proposto una serie di attività che si svolgeranno tra aprile e giugno 2024, si all'interno delle scuole che per il pubblico.
Tra queste nella mattina del 18 aprile l’illustratrice Chiara Armellini, animerà un laboratorio espressivo presso la scuola dell’infanzia comunale Bolognesi/Santarelli, in Via del Camaldolino 5, Forlì. E’ stata scelta la scuola dell’infanzia comunale Bolognesi/Santarelli perché nella proposta pedagogica della scuola è inserito il Progetto innovativo “Arte per conoscere e conoscersi. La costruzione del Museo delle Famiglie”, che coinvolge la scuola dell’infanzia in collaborazione con l’Atelier “Come Ti di Luna”. Attraverso questo progetto le dimensioni dell’arte e della creatività diventano elementi centrali dell’identità della scuola, permeandola a diversi livelli: l’arte entra a pieno titolo nella progettazione educativa di plesso e di sezione e offre una chiave di lettura fondamentale per l'organizzazione dello spazio, inteso come “terzo educatore”. A seguire alle 14,30 presso Reparto di pediatria – Ospedale G.B. Morgagni – L. Pierantoni di Forlì, in Via Carlo Forlanini 34, Forlì sarà inaugurata la mostra permanente “Eccellenze italiane. Figure per Gianni Rodari” a cura di BolognaFiere/Bologna Children’s Book Fair e Regione Emilia- Romagna. Saranno presenti: Enrico Alessandro Valletta, Direttore UO Pediatria Ospedale G.B.Morgagni - L. Pietrantoni Paola Casara, Assessore ai Servizi Educativi, Comune di Forlì Chiara Armellini, Illustratrice che coinvolgerà i giovani pazienti con attività creative.
Chiara Armellini è nata in provincia di Verona nel 1985. Ha studiato grafica e illustrazione all’ISIA di Urbino, e all’Escola Massana di Barcellona. Le sue illustrazioni sono state selezionate a Bologna Children’s Book Fair e in altri importanti concorsi di illustrazione. Da alcuni anni svolge laboratori creativi per bambini in biblioteche, librerie, musei, scuole. Ha pubblicato numerosi libri per l’infanzia tra cui il 13esimo volume dell’Enciclopedia per ragazzi di Gianni Rodari per Editori Riuniti, Rodari dalla A alla Z, Il libro degli errori