"Sua maestà anatomica": Giovan Battista Morgagni al centro di un convegno
Venerdì la Sala Zambelli della Camera di Commercio ospiterà, a partire dalle 16, un convegno dedicato a Giovan Battista Morgagni, “sua maestà anatomica” secondo la definizione dei contemporanei, nell’ambito dell’attività di riscoperta e divulgazione delle figure dei maggiori scienziati e medici romagnoli che l’Ausl della Romagna ha deciso di intraprendere e per la quale ha trovato come partner nel forlivese la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e l’Amministrazione comunale.
La giornata sarà quindi aperta dai saluti del sindaco di Forlì Davide Drei, del direttore generale dell’Ausl Romagna Marcello Tonini e del presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì Roberto Pinza e dall’introduzione del giornalista scientifico e culturale Salvatore Giannella. A seguire, dalle 16.30, le relazioni di Armando Massarenti, caporedattore del Domenicale del Sole 24 Ore, su “La filosofia e la medicina ai tempi di Morgagni”, Fabio Toscano, documentarista Rai, su “Giambattista Morgagni: un profilo biografico”, Dino Amadori, direttore scientifico dell’Irst, su “Il metodo morgagnano: dall’anatomia dell’organo all’anatomia del gene”, Giancarlo Cerasoli, medico ed esperto di storia della medicina, su “I manoscritti di Giambattista Morgagni nella biblioteca comunale di Forlì” ed, infine, Roberta Brunazzi, docente e storico dell’arte, su “Morgagni nel patrimonio storico-artistico locale”.
In chiusura, attorno alle 18, Luca Saragoni e Tiziana Rambelli dell’Ausl Romagna, presenteranno le iniziative correlate al convegno, ed in particolar modo, la realizzazione di un documentario sulla vita di Morgagni a cura del regista Cristiano Barbarossa (già vincitore del Premio Alpi ed autore di Superquark per Rai1), che ha assicurato - a sua volta - la presenza nella giornata di venerdì a Forlì, e l’apertura di un sito web a cura di un gruppo di studenti del Liceo Classico e del Liceo Scientifico di Forlì.
Il sito – cofinanziato dal Lions Club “Terre di Romagna” e coordinato da due docenti del Classico (Tiziana Donati e Enrica Micelli) e due dello Scientifico (Claudio Casali e Paola Piccinini) - vede il coinvolgimento degli studenti sia sul piano tecnico della sua costruzione (Riccardo Mancini, Giulio Zaccaroni, Matteo Castellucci, Simone Cangini, Francesco Panissa, Riccardo Graziani, Alessandro Lombardi) sia della realizzazione dei contenuti, ovvero della traduzione di alcune epistole del Morgagni dal latino in italiano con approfondimenti sulla sua figura di medico tra tradizione e innovazione (Emma Bonaguri, Giulia Casadei, Pier Giuseppe Checchi, Bartolomeo Guaglione, Giulia Maltoni, Cecilia Ranieri, Camilla Sbaragli, Ilaria Malpezzi, Lucia Pace, Anita Valli).