Appuntamento con Aristotele e la metafisica alla Vecchia Stazione
Dopo i primi due appuntamenti dedicati rispettivamente a Socrate e Platone, il terzo appuntamento della nuova rassegna di incontri filosofico-artistici dal titolo "La Casa di Psiche" , organizzata dall'Associazione Culturale Il Parco dei Ragazzi – Cultura e Bellezza Bene Comune è dedicato ad Aristotele e alla “sua” Metafisica. Appuntamento mercoledì 5 febbraio alle ore 20. La Casa di Psiche è una grande casa fatta di stanze, cantine, soffitte e giardini, gli spazi sono ampi e luminosi, ma sovente ci sono angoli polverosi dimenticati, porte chiuse, stanze ammuffite, e giungere a respirare l’aria del giardino sembra un’impossibile Odissea.
La parola, allora, quella colma di bellezza e amore, scende dentro la casa di Psiche e, tessendo il filo dell’armonia, pulisce, apre, accende, sveglia gli abitanti dormienti, fa entrare la luce. E dunque lo scopo, il senso profondo della Bellezza è salvare e fare l’Anima, come insegna Manuela Racci: “L’anima si cura con certi incantesimi e questi incantesimi sono i discorsi belli” (Platone).
Nell'analisi ermeneutico-artistica della Casa e dei Giardini di Psiche si incede, sotto la guida di Enzo Dall’Ara, lungo il solco tracciato dai grandi pittori veneziani, o attivi nella città lagunare fra Quattrocento e Cinquecento così come in pieno Sedicesimo Secolo. Natura e amore, mito e allegoria, storia e teatro interagiscono nelle mirabili opere di artisti che, nel segno di un personale “tonalismo”, hanno consegnato alle generazioni successive l'ebbrezza dionisiaca dei transiti cromatici e il sensuale retaggio della bellezza assoluta.
Chiara Macherozzi