Dispettosa e Nocina, il teatro di Altrove arriva a Santa Sofia
Gli spettacoli di Altrove, in questi 6 anni, sono arrivati in alcune delle località più piccole e remote della Romagna, con nomi strani ed evocativi, ma questa domenica, il 19 novembre, il toponimo del luogo che ospiterà l'evento è davvero curioso: La Dispettosa. Dispettosa e Nocina sono sono due località adiacenti sulla via che porta da Santa Sofia a Spinello.
La Nocina, che ospita anche uno storico ristorante, pare abbia preso il proprio nome da un bell'albero di noce che cresceva sul ciglio della strada. Mentre la Dispettosa era una casa, costruita su un antica frana in continuo movimento, che non ne voleva sapere di "star ferma". Ogni volta che si tentava di riparare le crepe ne nascevano di nuove, così questa abitazione irrequieta venne denominata appunto "La Dispettosa", poi quel nome venne associato a tutta la località e alle altre case nate intorno a lei. Ora, grazie alle odierne tecnologie, le abitazioni della zona sono stabili e non hanno più quel tipo di problemi statici. Questa e tante altre storie sono state raccolte per fare da cornice allo spettacolo e vengono pubblicate sui canali social di Altrove.
Domenica lo spettacolo Altrove andrà in scena negli spazi del Dancing La Nocina, in via Spinello, alle ore 15.30 circa. Lo spettacolo è come sempre gratuito. Dopo la rappresentazione, con la collaborazione dell'Agriturismo Nocina, Sophia in Libris, Tour de Bosc e Rifugio Trappisa di Sotto è stato organizzata unamerenda (su prenotazione) con prodotti locali, acqua e vino (€ 10). Anche in questa occasione è prevista una piccola asta con i libri di "Parole dal Fango" salvati dall’alluvione, il cui ricavato sarà destinato all’acquisto di nuovi libri da donare alle casine di lettura di Sophia in Libris.
La prenotazione è obbligatoria per il numero esiguo di posti disponibili, tutte le informazioni per la prenotazione sono disponibili sulle pagine di Altrove o scrivendo un messaggio Whatsapp al 375.5325655. Lo spettacolo è una produzione Theatro, con il supporto della Regione Emilia Romagna e di Romagna Iniziative, il patrocinio del Comune di Santa Sofia e di ANCI Emilia Romagna.