Durante le festività visite guidate e laboratori di fronte alla statua del Ratto di Proserpina
Per le prossime festività, tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 16 alle 19,30, nella corte del settecentesco palazzo di via Sassi a Forlì, in fronte al gruppo scultoreo del Ratto di Proserpina, Francesco Andreoli (1818), la materia dialogherà con la fantasia con visite guidate, per le scuole su prenotazione, laboratori di manualità per famiglie (la domenica) e il convivio del mercoledì (pomeriggio). Mostre temporanee di fotografia a rotazione. Il progetto dell’Associazione Fantariciclando e Metamuseo girovago con ER.GO - Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, Progetto Fa(r)Volare - Quadreria in Pediatria, Action Line, Uniser, Italian storytelling centre, Drap-Art Barcellona ha il contributo del Comune di Forlì.Museo, gioioso polmone civile.
Per tutto il mese di dicembre da un palazzo storico di una medio-grande città dell’Emilia-Romagna il futuro presente si irradia per l’Europa con il progetto MeMu, i luoghi parlano. Rigenerazione urbana e smart citizen. Il Metamuseo girovago dell’Emilia-Romagna propone un’avventura narrativa per toccare con mano il divenire creativo con prototipi unici ricavati dalla trasformazione di materiali del quotidiano. Tra dada ed eco-art, le sculture sembrano animarsi e farsi organismi culturali. MeMu presenta alcune opere, espressione d’artigianato cognitivo, ovviamente non fatte in serie e senza un'etichetta “made in”. Questo progetto girovago e paradossale del made in Italy mira a dimostrare come ciò che la nostra società considera rifiuto o residuo del consumo può essere visto in una luce diversa, ovvero come materia, che può essere utilizzata con fantasia, creatività, visione.