L'istrionico Elio a Tredozio per il Premio alla Carriera Emilia Romagna Festival 2023
Sabato 15 luglio alle ore 15:00 ritornano a Palazzo Fantini gli appuntamenti di Emilia Romagna Festival per il conferimento del Premio alla Carriera ERF 2023 che quest’anno andrà a Elio. Una serata tra chiacchiere e musica, in cui Elio sarà in dialogo con Massimo Mercelli (flautista e direttore dell’ERF), con la partecipazione del pianista Pietro Beltrani, che farà un omaggio ai quasi 20 anni di collaborazione con Elio – il quale sarà presente all’ERF 2023 anche il 24 luglio con lo spettacolo “Ci vuole orecchio”, concerto incentrato sull’opera di Enzo Jannacci.
La conversazione si svolgerà tra aneddoti e racconti di una carriera brillante, vulcanica ed eccentrica come quella di Elio. Il tutto sarà punteggiato dalle esecuzioni di Beltrani, che presenta brani che vanno da Mozart a Rossini, passando per “L’Opera da Tre Soldi” di Kurt Weill, per Gershwin, Enzo Jannacci e il Quartetto Cetra: un programma che mescola i generi e i gusti, passando dal sublime al popolare, in perfetto pendant per la personalità poliedrica e d’eccezione del musicista Elio.
Elio (pseudonimo di Stefano Belisari) cantautore, flautista, musicista eccentrico dalla vena comica e dalla personalità brillante e irriverente, è tra i volti più noti del panorama musicale italiano degli ultimi decenni. Formatosi al conservatorio “G. Verdi” di Milano, è leader del gruppo Elio e le Storie Tese, popolare formazione progressive e demential rock che vanta album diventati Dischi d’oro, partecipazioni a tre edizioni del Festival di Sanremo (1996, 2013, 2018 – nelle prime due classificandosi al secondo posto) e frequenti apparizioni in programmi radio (Cordialmente su Radio Deejay) e televisivi. Nel grande schermo infatti Elio è apparso (sia da solista che insieme alla sua band) in trasmissioni come Zelig di Claudio Bisio su Italia 1, Crozza Italia di Maurizio Crozza su La7, Stati Generali di Serena Dandini su Rai 3, Mai dire Gol (di cui ha composto le sigle) o Mai dire martedì sempre su Italia 1. Elio è stato inoltre giudice di X Factor (dalla quarta alla settima edizione, e poi nella nona) e giudice di Italia’s Got Talent nel 2022. Con gli “Elio e le storie tese” ha collaborato con artisti del calibro di Lucio Dalla e Raffaella Carrà, e da solista con Max Pezzali, Cristina D’Avena, Giorgia, Madame e tanti altri. Una carriera eclettica, quella di Elio, che lo ha visto attivo come doppiatore (ad esempio nel film animato Paul del 2011), come attore (nella serie tv Drammi Medicali), conduttore televisivo (per il programma culturale di Rai 5 L’opera Italiana) e autore di sigle per programmi tv, film e la serie Boris (a cui segue la sua colonna sonora per Boris – il film). È autore della canzone C’è solo l’inter, diventata inno del club calcistico milanese (di cui Elio è anche tifoso). È stato inoltre interprete di partiture scritte per lui da compositori come Luca Lombardi o Nicola Campogrande. Nel 2023 è in tour con lo spettacolo Ci vuole Orecchio, incentrato sull’opera del cantautore Enzo Jannacci – lo spettacolo sarà presentato anche al pubblico dell’ERF il prossimo 24 luglio.
Pietro Beltrani è pianista e musicista di rinomato talento, formatosi tra Pesaro e Imola (dove ha studiato al seguito di Franco Scala e Piero Rattalino). Ha seguito masterclass con maestri come Daniel Rivera, Joaquin Soriano, Alexander Lonquich. Nel 2013 ha ricevuto la “Special Mention of outstanding musicianship” nella quarantesima edizione dell’Umbria Jazz Clinics. Si esibisce in prestigiosi teatri e sale italiane e nel 2016 ha debuttato alla Carnegie Hall di New York. Nel 2019 al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna ha debuttato con il Terzo Concerto per Pianoforte e Orchestra di Rachmaninov, a cui nel 2022 è seguita (sempre al Bologna) la Rapsodia in Blue di Gershwin. Ha all’attivo diversi dischi e incisioni ed è tra i fondatori del Beltrani Modern Piano Trio, formazione che presenta un repertorio incentrato su brani celebri di musica e film del ‘900.
A seguire, dopo la premiazione, sarà possibile visitare lo storico giardino ottocentesco di Palazzo Fantini.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti; non è prevista prenotazione.
Informazioni
Emilia Romagna Festival - tel. 0542 25747