"Essere atei oggi": incontro pubblico con il filosofo Giulio Giorello
Sabato 24 febbraio alle ore 16:30 presso la Sala Randi di Forlì si terrà un incontro con il noto filosofo Giulio Giorello sul tema "Essere atei oggi. Una questione di laicità" organizzato dal Circolo UAAR.
"In questo momento storico in cui si assiste ad un nuovo protagonismo delle religioni - spiegano gli organizzatori - in cui da una parte avanzano posizioni chiaramente identificate come fondamentaliste ma al contempo trova sempre più spazio l’ingerenza della Chiesa, anche nella vita politica e sociale di uno stato che costituzionalmente si definisce democratico e laico, in cui il multiculturalismo è stato sostituito oramai dal “multireligionismo”, come Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti UAAR, sentiamo il bisogno di riaffermare l’importanza della laicità e della libertà individuale.
Ci vogliamo interrogare su cosa significhi concretamente essere atei oggi e sull’importanza del diritto all’affermazione ed all’esperienza dell’irreligiosità e dell’irriverenza.
Lo facciamo con il filosofo Giulio Giorello - illustra il Circolo organizzatore - a partire dai suoi scritti ("Di nessuna chiesa. La libertà del laico", Raffaello Cortina 2005 - Libertà. "Un manifesto per credenti e non credenti" (con Dario Antiseri) Bompiani 2008 - "Senza Dio, Del buon uso dell’ateismo", Longanesi 2010) e dalla sua personale esperienza di “ateo protestante” (e libertario) e di intellettuale che non ha paura di parlare dell’assenza di dio, pur senza fare dell’ateismo un dogma o una religione.
L’ateismo e la laicità quindi come strumenti “intellettuali e pratici, che riguardano il nostro modo di indagare l’universo e di scegliere il nostro destino”.