Il trombettista Fabrizio Bosso in concerto al Naima Club
Il ritorno del grande jazz al Naima Club di Forlì. Martedì alle 21.30 a calcare lo storico palco di via Somalia sarà Fabrizio Bosso, trombettista dalla voce inconfondibile e tra i più quotati nella scena jazz italiana e internazionale, in concerto con il suo quartetto composto dal pianista Julian Oliver Mazzariello, il contrabbassista Jacopo Ferrazza e il batterista Nicola Angelucci Fabrizio Bosso presenta la sua formazione in quartetto. Bop del terzo millennio. Gli attacchi di Bosso sono micidiali, il suo senso dello swing proverbiale, il suo eloquio torrenziale. Ma Fabrizio dispone anche di altre frecce e lo sta dimostrando negli ultimi anni, dopo i folgoranti esordi: la voglia di sbalordire ha lasciato il posto a un equilibrato mix di virtuosismo e poesia.
Il trombettista torinese è quindi oggi un artista maturo, capace di agire in più direzioni, di partecipare a omaggi a illustri colleghi come Miles Davis e Don Cherry, di confrontarsi con la musica di Nino Rota, di dialogare con musicisti dal background diverso dal suo come Antonello Salis e Luciano Biondini. Con il suo quartetto Bosso porta a sintesi compiuta le tante esperienze compiute sino ad oggi: l’amore per il Bop è sempre presente, ma filtrato da un sensibilità e da un gusto personali. Del gruppo fanno parte: Julian Oliver Mazzariello, uno dei migliori pianisti italiani delle ultime generazioni, il giovanissimo contrabbassista Jacopo Ferrazza e il batterista Nicola Angelucci.
Diplomatosi a 15 anni presso il conservatorio G. Verdi di Torino, una ventina di dischi incisi come leader e una serie innumerevole di partecipazioni e collaborazioni, Fabrizio Bosso ha ormai raggiunto la maturità artistica e consolidato il suo stile, assolutamente riconoscibile e autentico. Qualche ora prima, alle 17 all’interno dello storico negozio di dischi “Calboli” in Corso Mazzini 115 a Forlì, il musicologo Enrico Merlin racconterà storia ed aneddoti su Thelonius Monk nel centenario della nascita. È infatti “Thelonius Monk – accordi obliqui e copricapi” il titolo della conferenza che racconterà la storia di un genio eccentrico della tastiera, oltre che di uno dei più importanti compositori del jazz moderno. L’ingresso è libero. Il biglietto del concerto per assistere al concerto di Bosso costa, invece, 15 euro l’intero, 12 il ridotto. Per avere maggiori informazioni 340 5395208 oppure info@artusijazzfestival.com