rotate-mobile
Eventi Forlimpopoli

Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, il gemellaggio diventa maggiorenne: festa all'Artusiana

Gemellaggio che celebra quest’anno il 18esimo anniversario con una festa

Vera amicizia e collaborazione sono i sentimenti alla base del gemellaggio culturale che lega la patria artusiana di Forlimpopoli con la cittadina francese di Villeneuve-Loubet. Gemellaggio che celebra quest’anno il 18esimo anniversario con una festa in programma sabato alle 18 a Casa Artusi. A sigillare questo legame speciale fra le due patrie, unite dagli insegnamenti culinari di Pellegrino Artusi e dello chef Auguste Escoffier, saranno ancora una volta i sindaci di Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet Mauro Grandini e Lionnel Luca.

Festa Artusiana 2018, a spasso tra le pietanze

Alla cerimonia parteciperà anche una delegazione francese, costituita da amministratori, volontari del Comitato Feste e iscritti al corso di italiano della città di Villeneuve-Loubet. In occasione del gemellaggio, la delegazione dell’Emilia Romagna dei Discepoli di Auguste Escoffier premia chef e lady chef romagnoli. Gli appuntamenti a Casa Artusi continuano alle 19 con l’Appp-eritivo, che ospita uno dei massimi giallisti italiani, lo scrittore Loriano Macchiavelli, che presenta il libro “Brividi a cena. Misteri e manicaretti con Pellegrino Artusi” (Edizioni del Loggione, 2018).

Questo volume di autori vari, con prefazione di Carlo Lucarelli, a cura di Simone Metalli e Marcello Trazzi, raccoglie i racconti degli allievi della scuola di scrittura bolognese Bottega Finzioni. Come scrive lo stesso Lucarelli “a partire dall’universo narrativo di Artusi, hanno preso spunti sparsi nella Scienza in cucina e hanno immaginato un Artusi nuovo, un investigatore che nulla avrebbe da invidiare al più celebre Poirot”. I racconti gialli “hanno un duplice merito: quello di liberare Pellegrino Artusi dagli scaffali delle cucine di tutta Italia e farlo diventare un personaggio delle sue storie, vivo e memorabile, e quello di ricordarci che la tradizione culinaria italiana è sconfinata, deliziosa e piena di ricordi”.

Le iniziative al Museo

Alle 18 al Maf lo chef Sébastien Charretier, professore di cucina e consulente all’Institut Paul Bocuse di Ecully, assistito dagli allievi della scuola della MFR Le Fontanil Saint Alban Leysse, si esibisce nell’Atelier di delizia “Spécial Rendez-vous sur les sommets by Stéphanie Plaza” (Ingresso e assaggi gratuiti, con posti limitati, per informazioni rivolgersi allo stand Lyon-Pays Beaujolais in piazza Artusi).

Sempre al Museo alle 19 appuntamento con Forlimpopoli da assaggiare, una passeggiata alla scoperta dei principali monumenti della città con degustazione di prodotti tipici (7 euro a partecipante, prenotazione consigliata). Alle 20 inizia la visita guidata Stare a tavola nel mondo antico, percorso alla scoperta dei cibi e dei modi di vivere la convivialità dalla Preistoria al Rinascimento (la visita guidata si ripeterà anche alle 21 e alle 22). Entrambi gli appuntamenti sono curati da Fondazione RavennAntica.

Proposte per tutti i palati in piazza Artusi

Il gemellaggio con Villeneuve-Loubet continua a tavola: a partire dalle 20 nella animatissima Piazza Artusi rinominata La città dei sapori, troviamo lo stand delle signore del Comitato Feste Golose a proporre la Pesca Melba, secondo la ricetta originale del cuoco Auguste Escoffier. L’Associazione Culturale Gemellaggi del Gusto cucina trippa in umido abbinata a un calice di vino, mentre i sapori della tradizione romagnola rivivono allo stand del Comitato Gemellaggi con i passatelli conditi con speck, pomodorini e pinoli, cappelletti al ragù e vino dell’azienda Bissoni.

Il Comune e la Pro Loco di Sogliano al Rubicone portano a Forlimpopoli il Formaggio di Fossa e altri prodotti tipici, oltre ad esporre le caratteristiche Teglie di Montetiffi, mentre la Pro Loco di Montagnana propone una degustazione di prodotti del territorio veneto come il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo (DOP), la sopressa veneta, il pandolce di Ezzelino, abbinati ai vini locali.

Arrivano dalla Sicilia i prodotti dello stand curato dall’Associazione Sudtourism in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, che proporrà il formaggio Ragusano, l’olio degli Iblei, il cioccolato di Modica e altri dolciumi, prodotti con la farina di antichi grani Timpa, scacce tipiche ragusane, vini della Strada del Cerasuolo di Vittoria, birra artigianale e molto altro.

Per i sapori del territorio romagnolo troviamo lo stand dell’Agriturismo Acero Rosso di Civitella di Romagna con il Bio-Burger a base di carne di bovino adulto biologico-simbiotico e verdure bio-simbiotiche, mentre il passatello in tutte le sue varianti - al cacio di fossa di Sogliano, al pepe e limone candito, al prosciutto crudo, squacquerone e rucola - è il protagonista del foodtruck Aspasso di Longiano.

Gli spettacoli di sabato

Tanti gli appuntamenti in programma per l’ottava serata della Festa Artusiana: si inizia alle 20,30 con le musiche e le marcette itineranti per le vie del centro di Siroppi Marching Band mentre Art Klamauk con “Don worry, brum brum” percorrerà a zigzag bancarelle e piccoli stand. Alle 21 in via Veneto arrivano i Giocolieri in agrodolce con “Gunter Rieber” (lo spettacolo si ripete anche alle 22,15), mentre Piazza Garibaldi si animerà con lo street concert per trombe e tromboni di Mad Brass Quartet (lo spettacolo si ripeterà anche alle 22,30).

Dalle 21,15 il Fossato della Rocca ospita “Bonbon, chicche di teatro per i più piccoli” a cura della Combricola dei Lillipuziani “Padelle volanti e siroppi colorati!”, alla stessa ora in Piazza Pompilio va in scena il circo-teatro dei The Squasciò con “Just married” per la rassegna Teatro a menù fisso. Serata speciale con Artusijazz nella Corte di Casa Artusi: alle 20,40 The Indians, alle 22,20 il celere duo Danilo Rea & Enrico Rava.

Scopri Casa Artusi

Alle 18,30 da Casa Artusi parte la visita guidata alla scoperta degli ambienti tanto cari al gastronomo Pellegrino Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca e l’Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi, la Biblioteca di Gastronomia Italiana e la Scuola di Cucina (ingresso 3,00 a persona, bambini 0-12 anni e cittadini forlimpopolesi gratuito).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, il gemellaggio diventa maggiorenne: festa all'Artusiana

ForlìToday è in caricamento