Festival Ipercorpo 2016: ecco il programma con tutti gli appuntamenti

Ecco il programma del festival Ipercorpo 2016 “Cosa Rimane” che si svolgerà dal 25 al 29 maggio a Forlì negli spazi di ex Centrale Avicola  Amadori (viale Risorgimento 256), Teatro Diego Fabbri, Arte al Monte Regnoli 41 (corso Garibaldi 37) e Chiesa di San Giacomo.

Ingresso alla Centrale Avicola 5 euro, costo biglietto di ogni spettacolo 5 euro, ingresso alla Chiesa di San Giacomo e Teatro Diego Fabbri 10 euro, ingresso gratuito ad Arte al Monte Regnoli 41.

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Giovedì 26 (dalle ore 16 ad Arte al Monte / Regnoli 41) aprono la giornata le proiezioni in loop de La danza in 1 minuto (fino alle ore 19), a seguire (dalle ore 19 alle ore 23:30) la rassegna di video-danza.
Alla Chiesa di San Giacomo alle 21 il debutto performativo affidato a gruppo nanou - compagnia importante nel percorso del festival con cui già da tempo è stata siglata una partnership d’elezione – che porta Strettamente confidenziale + guests. L’idea del progetto, il più ambizioso di questo festival, nasce dal desiderio di accompagnare lo spettatore all’interno dell’immaginario di gruppo nanou. L’evento si trasforma in un luogo che accoglie altre realtà artistiche, non affini nei linguaggi ma vicine per metodi. È il prototipo di un’opera museale coreografica dove l’ospite/spettatore è invitato a scegliere il suo tempo di fruizione muovendosi liberamente, scegliendo il suo percorso con la possibilità di tornare sui suoi passi per continuare a smarrirsi nel suo desiderio di visitatore.?
A partire dalle ore 19 (fino alla mezzanotte) all’Ex Centrale Avicola verranno presentate le opere e le performance di Italo Zuffi, Flavio Favelli, Chiara Camoni, Alessandro Piangiamore e le installazioni di Città di Ebla e Luca Giovagnoli.
Dalle 22.30, sempre negli spazi della Centrale, per il progetto ®egistrato iconoclasta, ci si prepara all’ascolto di Indietro non si torna a cura di Filippo Aldovini. Apertura ore 19 con area bar a cura di Diagonal Loft Club e food truck a cura di Il chiosco di San Rocco. 

Venerdì 27 (dalle ore 16 ad Arte al Monte / Regnoli 41) le proiezioni in loop de La danza in 1 minuto (fino alle ore 19), a seguire (dalle ore 19 alle ore 23:30) la rassegna di video-danza.
L’Ex Centrale Avicola aprirà sempre alle ore 19 con area bar a cura di Diagonal Loft Club e food truck a cura di Il chiosco di San Rocco. Dalle 19.30 Umberto Maria Giardini guiderà l’ascolto quotidiano di ®egistrato iconoclasta, e alle 21 verrà presentato il progetto speciale di “ascoltazione” Il fedele Giovanni, una sorta di fiaba musicata, cantata e suonata al contrabbasso, un viaggio sonoro tra note e parole, melodie e suoni sulle rive di una fiaba della tradizione germanica. Una fiaba potente e terribile “sull'imparare, l'apprendere" attraverso l'esercizio dell'allievo che nel tempo grazie alla pratica diventa maestro/re.
Proseguono dalle 19 alle 24 le opere e performance di Italo Zuffi, Flavio Favelli, Chiara Camoni, Alessandro Piangiamore e le installazioni di Città di Ebla e Luca Giovagnoli.
L’Ex Centrale alle ore 22.30 si animerà con Marzo di Dewey Dell in cui la formazione, in collaborazione con il fumettista e artista visivo giapponese Yuichi Yokoyama e il direttore teatrale Kuro Tanino, si avventurano alla ricerca di nuove forme di esistenza osservate in un lottare epico che rimanda agli eroi di ogni tempo.
Dopo le 23.30 la serata si conclude con il video screening de La Danza in 1 Minuto.
“Replica” alla Chiesa di San Giacomo alle 21 il gruppo nanou con Strettamente confidenziale + guests. 

Sabato 28 è la giornata dedicata agli operatori esteri, una giornata costellata di incontri, condivisione di progettualità e lanci di progetti. Proseguono le proiezioni di video-danza e de La danza in 1 minuto.
Alle ore 21 il Teatro Diego Fabbri ospita Hyperion della compagnia Muta Imago in collaborazione con la stagione del Teatro dedicata al contemporaneo. Una sfida musicale e poetica per la compagnia romana che, confrontandosi con il testo di Hölderlin e con la musica di Bruno Maderna cerca di rispondere alla domanda di quale sia il posto dell’uomo nel mondo.
Intensa la serata anche all’Ex Centrale Avicola: dalle ore 19 proseguono le opere e performance di Italo Zuffi, Flavio Favelli, Chiara Camoni, Alessandro Piangiamore e le installazioni di Città di Ebla e Luca Giovagnoli, alle ore 19:30 il consueto ascolto musicale di ®egistrato iconoclasta con Paté e, per finire alle ore 22.30 Teatropersona presenterà AURE dove personaggi senza storia, chiusi in una stanza, risuonano nella vita di ciascuno spettatore grazie alla contraddizione dirompente di un’estetica algida che genera vibranti emozioni. Apertura ore 19 con area bar a cura di Diagonal Loft Club e food truck a cura di Il chiosco di San Rocco. 

Domenica 29 la giornata conclusiva inizia negli spazi di Regnoli 41 a partire dalle ore 16 con La danza in 1 minuto e la rassegna di video-danza che prosegue fino alle ore 23:30.
Gli spazi dell’Ex Centrale Avicola saranno abitati a partire dalle ore 14:30, ospitando opere, installazioni e performance come i precedenti giorni e alle ore 15 un dialogo tra gli artisti invitati per la sezione Arte e il curatore Davide Ferri.
A partire dalle ore 17:00 ci saranno le esibizioni ospitate all’interno di Italian Performance Platform Short:  Silvia Battaglio, la Compagnia Pietribiasi/Tedeschi e il giovane ferrarese Nicola Galli.
Dario Neri e Bruno Dorella proporranno alle ore 19:30 il loro “ascolto musicale” e alle ore 21 Andrea Costanzo Martini presenta What happened in Torino un assolo premiato al Tanz Solo Festival di Stoccarda nel 2013, in cui Martini sviluppa una drammaturgia ispirata a una nota protagonista delle televendite degli anni ’90 e indaga il rapporto tra il corpo dell’artista e il suo stare “esposto” sulla scena. A seguire (ore 22) Silvia Gribaudi con What ages are you acting? si interroga con semplici, grandi domande sullo scorrere del tempo, su come viviamo la trasformazione e se abbiamo paura della morte.
Dalle ore 19 area bar a cura di Diagonal Loft Club e food truck a cura di Il chiosco di San Rocco.
Si chiude il sipario su questa edizione intensa alle ore 23.30 con la video-danza.