Flash mob in piazza per ricordare i 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino

Aics Forlì-Cesena chiama a raccolta cittadini e amici in piazza Saffi, sabato 9 novembre dalle 17, per celebrare tutti insieme i 30 anni dalla Caduta del Muro di Berlino. Il comitato provinciale dell’Associazione Italiana Cultura Sport aderisce così alla giornata nazionale “Abbattiamo i muri” indetta da AiCS nazionale per celebrare la caduta del simbolo delle divisioni: organizzando un flash mob in piazza rivolto a bambini, giovani e famiglie. L’appuntamento è fin dalle 17 di sabato 9 per costruire tutti insieme un muro di cartone sul quale i bimbi presenti potranno lasciare i loro pensieri e impronte colorate. Alle 18.53, tra musiche e balli, il muro verrà simbolicamente abbattuto, alla stessa ora in cui, 30 anni fa, venne annunciata l’apertura dei primi varchi sul muro di Berlino.   

L’evento è organizzato in collaborazione con AiCS Emilia Romagna, in virtù del progetto regionale “Abbattiamo i muri” che per tutto il 2020 prevede incontri nelle scuole sul tema della lotta alle barriere sociali, e in collaborazione con AiCS nazionale nell’ambito del progetto “Cultura dell’accoglienza e comunità inclusive”.  Presenti anche i volontari e gli operatori dell’associazione di promozione sociale Messaggeri del mondo, così come saranno presenti i giovani migranti destinatari dei progetti di inclusione sociali promossi da AiCS sul territorio. 

“L’idea – spiega Catia Gambadori, presidente di AiCS Forlì-Cesena – è quella di rinnovare anche nelle nostre  comunità lo spirito di festa e liberazione che l’Europa avvertì il 9 novembre di 30 anni fa, riflettendo sui passi fatti in questi sei lustri ma anche sulle barriere sociali e culturali che troppo spesso oggi vogliono dividerci. In una società globale, è dovere morale di chi lavora nel Terzo settore, come noi, utilizzare gli strumenti a nostra disposizione, come lo sport e la cultura, per costruire comunità più inclusive e per combattere l’odio alla base di ogni discriminazione”.