Folk, psichedelia e minimalismo nella musica dei Campos
Mercoledì 30 gennaio, alle ore 22:00, giungono sul palco del Diagonal Loft Club di Forlì i Campos.
Un ponte che idealmente collega la periferia italiana a quella americana: i Campos dopo i promettenti esordi cantati in inglese hanno deciso di usare l'italiano in "Umani, Vento e Piante", album uscito a novembre su Woodworm e da molti considerato uno dei migliori LP italiani dell'anno. Il loro è un songwriting aspro, intimo e a bassa fedeltà dove il folk a stelle e strisce incontra psichedelia e minimalismo elettronico. Senza perdere di vista la canzone d'autore.
I Campos vengono da una Toscana che guarda più che mai alla tradizione indie del Midwest e a quella dei crooner del Deep South, ma nascono nella capitale dell'elettronica, dalla mente di Simone Bettin (voce, chitarra) che dà vita al progetto durante la sua permanenza a Berlino. Nel trio coinvolgerà col passare degli anni alla batteria Davide Barbafiera e al basso Tommaso Tanzini,già compagno di band nei Criminal Jokers, per intenderci, la band in cui si è fatto conoscere Motta prima di intraprendere la sua carriera solista. Il nome deriva dal leggendario e istrionico portiere della nazionale messicano che amava disegnare le sue divise, che peraltro hanno ispirato l'esordio del trio.
Ingresso gratuito.