Il coro "Città di Forlì" cambia guida dopo 40 anni, concerto di Natale con passaggio di testimone
Con il concerto di Natale di quest'anno il coro “Città di Forlì” inaugura un nuovo capitolo della sua storia. Si tratta infatti del primo evento che sancisce il passaggio di testimone, dallo storico maestro, Nella Servadei Cioja, che ha accompagnato il coro negli ultimi 40 anni, al nuovo direttore artistico musicale, entrato in carica in aprile, il maestro Omar Brui. Brui è già noto a Forlì per il ruolo di presidente del Cosascuola Music Academy, collabora con l’orchestra da ballo di Mirko Gramellini e ha maturato inoltre un’esperienza di direzione della Corale Giuseppe Verdi e del Corpo Bandistico di Rocca San Casciano, dai quali ha attinto qualche brano di repertorio che potremo ascoltare il 16 dicembre. Il concerto di Natale si tiene domenica nel Salone Comunale, alle 16.
Ma non è la sola new entry: il pianista che da ora in avanti accompagnerà il Coro sarà Edilio Nicolucci, pianista diplomato al conservatorio e figlio d’arte di quell’Ivano Nicolucci, sassofonista, che ha fatto parte della famosa orchestra di Secondo Casadei. Era desiderio del nuovo maestro, per questa occasione speciale, che fosse un ospite del calibro di Nicola Marchesini, controtenore di fama internazionale, a “tenere a battesimo” la nuova versione del coro (è stato già pubblicizzato anche sui manifesti esposti per l’occasione), ma a causa di un problema di salute Marchesini non potrà partecipare.
Il Coro è inoltre rientrato all’interno del “giro” regionale, e così, tramite Er-Go ha già ricevuto a diversi inviti a concerti. Gli appuntamenti successivi saranno per domenica 23 dicembre con un doppio concerto: alle 15 nel teatro della casa di riposo Pietro Zangheri, e alle 17 in corso Mazzini, per augurare un buon Natale a tutti.
Come illustra l’Assessore alla Cultura Giovannetti, si tratta di un ciclo di vita nuovo per l’associazione del "Coro Città di Forlì” che, naturalmente, non rinnega il suo passato. “Si tratta di una porzione importante di storia degli ultimi 40 anni della città. Nel 1977 questa realtà si è costituita per celebrare e riattualizzare il lavoro di un grande forlivese acquisito, il maestro Martuzzi, e dei Canterini Romagnoli – un patrimonio che permane a Forlì sotto la forma del nutrito archivio Martuzzi conservato alla Biblioteca “Saffi”, e della “Stanza dei Canterini Romagnoli” a Palazzo Gaddi. – La valorizzazione di questo patrimonio di proprietà del Comune può realizzarsi nella sua massima potenzialità soltanto attraverso la musica”, spiega Giovannetti.
Con il nuovo anno si prospettano molte altre novità. Il Maestro Brui spera, senza nulla togliere alle “cante” romagnole e anzi approfondendo ancora lo studio e la ricerca sugli storici autori (Martuzzi, Pratella e via dicendo), di introdurre anche qualche pezzo più moderno e magari “pop”, che avvicini anche gli amanti di questo repertorio all’attività del Coro, e anche per integrare le proposte dei circa 400 brani già raccolti in 40 anni di attività.
In particolare, è desiderio di Brui lavorare con il Coro su una Messa in lingua latina di Peter Hölzl, compositore di Bolzano, dedicata a Benedetta Bianchi Porro. L’intenzione è quella di riuscire a proporre questo pezzo, dall’alto valore simbolico ed emotivo, alla messa dell’artista prevista il 2 novembre prossimo e, se si riuscirà, sarebbe bello poterla ascoltare anche durante la messa prevista per settembre dedicata proprio a Benedetta Bianchi Porro per la beatificazione.
L’arrivo di Omar Brui alla direzione del Coro, insieme alla nuova nomina di presidente dell’associazione che è stata attribuita a Luciana Maria Torresani (socio storico del Coro), ha portato una vera e propria ventata di “energia e gioia di cantare, ci siamo ancora sentiti un coro, un gruppo che ama stare insieme”, ha detto il Segretario Emilia Mila Franchini, uno dei soci fondatori dell’associazione.
Queste sono solo alcune delle novità previste per il 2019, ma dovremo portare pazienza ancora un po’ per avere qualche altra anticipazione: da gennaio 2019, con l’attivazione del nuovo sito internet, si potrà avere notizie aggiornate relative agli eventi e alla vita del coro. Attualmente i membri ufficiali sono 25, ma naturalmente è sempre alla ricerca di nuove leve: le audizioni riapriranno proprio a gennaio e per partecipare basterà scrivere una mail a info@corocittadiforli.org. Il Coro si riunisce il lunedì e giovedì sera, dalle 21 alle 23, in via Ridolfi 18, nella storica sede dell’associazione.