La faccia al vento, la gola al vino: unplugged in cantina
Il vino è un tema ricorrente nelle canzoni di De André e di tanti cantautori e poeti. Moltissime composizioni sono certamente nate al tavolo di un’osteria, davanti ad un buon bicchiere. Gli Artenovecento e Denio Derni sono partiti da questa suggestione ed hanno pensato ad uno spettacolo per celebrare il legame indissolubile tra il frutto della vite e l’arte. La Faccia al vento, la gola al vino è un concerto e reading poetico completamente acustico che si terrà per la prima volta nelle suggestive cantine medievali de La Cà dè Sanzves.
L’assenza di un impianto di amplificazione e l’ambiente raccolto restituiscono il suono naturale degli strumenti e la profondità delle parole. Il silenzio dell’ascolto e il sapore di un buon bicchiere di vino faranno il resto, ricreando un’esperienza antica e originale al contempo.
Dato il contesto i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Sono previsti due turni in orario aperitivo e uno per la cena: alle 17 e alle 18.30 sarà possibile partecipare allo spettacolo e godere in seguito di un buffet a base di PiaVina (la piadina fatta col Sangiovese, marchio di fabbrica de La Vècia Cantena d’la Prè) e altre specialità. Alle 20 invece è prevista una ulteriore replica seguita dalla cena.
Lo spettacolo della durata di circa 40 minuti è lo stesso per tutte e tre le repliche. Oltre alle canzoni di De André sono previste letture di Baudelaire, Yeats e altri grandi poeti. Sull’originale palco della cantina medievale saliranno: Matteo Peraccini (voce e chitarra), Gioele Sindona (violino, nychelarpa), Claudia Stambazzi (flauti) e Denio Derni (voce recitante). Per info e prenotazioni: tel. 0543 921095 (Cà dè Sanzves) oppure www.artenovecento.net