rotate-mobile
Manifestazioni Predappio

Tutto pronto per "I Tre Giorni del Sangiovese" a Predappio: c'è anche l'asta benefica

"Arte qualità e apertura, il paese ha capito che si deve puntare sempre di più sulle eccellenze nazionali", esordisce così il sindaco di Predappio, Giorgio Frassineti, alla presentazione della nuova edizione

“Arte qualità e apertura, il paese ha capito che si deve puntare sempre di più sulle eccellenze nazionali”, esordisce così il sindaco di Predappio, Giorgio Frassineti, alla presentazione della nuova edizione de “I Tre Giorni del Sangiovese”, in programma da venerdì a domenica. Cuore della manifestazione, come ogni anno, sarà piazza Garibaldi, con appuntamenti dislocati in varie parti del territorio. Alla presentazione hanno partecipato anche il vicesindaco, Chiara Venturi, l'assessore al Turismo Gianni Flamigni, i 'Grovignani,  e Stefano Berti, presidente dell'Associazione per la tutela e la promozione del Sangiovese di Predappio.

L'ASTA BENEFICA - E proprio in piazza Garibaldi, domenica dalle ore 20,30 in poi, si terrà un’originale asta di beneficenza che vedrà protagoniste dieci bottiglie magnum di pregiato sangiovese locale, pezzi unici contrassegnati da un’etichetta originale dipinta dal trio artistico dei Grovignani. L’idea nasce da una fattiva collaborazione tra Comune, Grovignani e cantine vinicole predappiesi, che hanno offerto la bottiglia formato gigante, decorata con veri e propri capolavori donati dai tre artisti predappiesi. Il ricavato sarà utilizzato per un progetto di educazione musicale rivolto ai bambini dai 2 ai 6 anni, delle scuole dell'infanzia di Predappio. Le magnum saranno esposte in piazza nelle giornate di sabato e domenica per essere ammirate e votate dal pubblico, che potrà indicare su un’apposita scheda la propria etichetta preferita. . Sulla base dei giudizi del pubblico sarà quindi stilata una graduatoria delle opere per la vendita, fissando anche il loro prezzo a base d’asta, da cui partiranno i banditori Chiara Venturi e Francesco Falcone.

MUSICA ED EVENTI IN PIAZZA GARIBALDI

Venerdì 5 settembre, dalle ore 20.30, presentazione del film-documentario "Barolo Boys. Storia di una rivoluzione", per la regia di Paolo Casalis e sceneggiatura di Tiziano Gaia, con proiezione e dialogo con gli autori (in caso di maltempo, la proiezione si terrà nel teatro comunale).
A seguire, degustazioni di Sangiovese di Predappio delle cantine aderenti all'Associazione per la promozione del Sangiovese di Predappio". L'agriturismo "Podere Le Campore" presenta quindi "Erbe aromatiche & Co", degustazioni di prodotti tipici con erbe aromatiche del territorio. La parte musicale della serata è affidata invece ai "Punto e Virgola", duo composto da Gabriele Graziani e Alessandro Maltoni.

Sabato 6 settembre, dalle ore 19.00, degustazioni di Sangiovese di Predappio e dei vini "ospiti", presentati dal Consorzio Vini di Bertinoro. Incontri letterari e dibattiti nell'area "Calici di cultura", con un concerto di musica classica presentato dalla "Giovane Ensemble Orpheus". Oltre al vino, sarà possibile anche degustare prodotti enogastronomici di qualità negli stand a cura dei ristoranti "La Vecia Cantêna d'la Prè" di Predappio Alta e "Don Abbondio" di Forlì.

Domenica 7 settembre, dalle ore 17.00, degustazioni di Sangiovese di Predappio e dei vini "ospiti", presentati dal Consorzio Vini di Bertinoro. Prevista poi un'asta pubblica di beneficenza del concorso di etichette "In a bottle Grovignani", il cui ricavato verrà donato alle scuole per l'infanzia del Comune di Predappio, per la realizzazione del progetto "Fare musica a scuola... stare insieme attraverso la musica". Incontri letterari e dibattiti nell'area "Calici di cultura" e un concerto di musica swing con gli "Art Nouveau Trio". Anche nella giornata di domenica sarà possibile degustare prodotti enogastronomici di qualità, negli stand a cura dei ristoranti "La Vecia Cantêna d'la Prè" di Predappio Alta e "Don Abbondio" di Forlì.

DEGUSTAZIONI TEMATICHE
Novità di quest’anno sono le degustazioni tematiche, organizzate in particolari location del territorio. Questo il programma:

Venerdì 5 settembre, alle ore 18.00, nella sala del consiglio comunale di Palazzo Varano, sarà protagonista il Pian del Ciampolo di Montevertine in verticale, storia di un vino piccolo ma non minore, che avvalora alla beva il sorriso promesso alla vista. Otto millesimi in degustazione: dal 1991 (vendemmia d'esordio) al 2010. A seguire una cena preparata dal ristorante Don Abbondio, accompagnata da Montevertine e Pergole Torte dell’annata 2011. Relatori della serata saranno Giampiero Pulcini e Martino Manetti (costo 60,00 euro).

Sabato 6 settembre ci si ritrova invece alle ore 14.00 all’azienda agricola Pandolfa di Fiumana, dove Mauro Erro guiderà i presenti in una degustazione di Taurasi Poliphemo di Luigi Tecce in verticale, in un viaggio attraverso la tradizione del più importante vitigno dell’Italia meridionale, l’aglianico, percorrendo la valle del Calore ed esplorando lo stile personalissimo di un giovane interprete. Otto le annate in degustazione: Taurasi Poliphemo 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010; Campi Taurasini Satyricon 2010 e 2011 (costo 20,00 euro).
Alle ore 16.30 sarà invece la volta delle sottozone ufficiali del Romagna Sangiovese, con l’illustrazione della mappa dei territori romagnoli raccontata da Francesco Bordini e Francesco Falcone con uno sguardo rasoterra, tra fiumi e versanti, vallate e colline, vigne e suoli. Senza dimenticare la storia della denominazione, il suo percorso nel tempo e quello dei suoi produttori. Dodici vini in degustazione, scelti con un criterio il più possibile didattico. (costo 20,00 euro). Si prosegue alle ore 19.00, sempre alla Pandolfa, assaggiando il Barbaresco Rabajà di Giuseppe Cortese in verticale, sotto la guida di Gabriele Occhetti e Francesco Falcone. Al meglio, il Nebbiolo Rabajà esprime un Barbaresco completo e profondo, in cui si uniscono calore e rigore, eleganza e carattere, profondità e misura. Ne dà piena dimostrazione, ormai da anni, la famiglia Cortese, interprete d'eccellenza del classicismo di Langa. Dieci millesimi in degustazione (Riserva e Annata), dal 2010 al 1996; e in chiusura una vecchia bottiglia a sorpresa (costo 25,00 euro).

Domenica 7 settembre ci si ritrova invece all’azienda agricola Condè di Fiumana: alle ore 14.30 Giancarlo Marino guiderà i presenti nella degustazione di Volnay Premier Cru Champans del Domaine Joseph Voillot in verticale. Nata verso la fine dell’Ottocento e attiva dal 1945, la conduzione di questo storico domaine di Volnay è da 20 anni nelle mani di Jean-Pierre Charlot, vignaiolo di talento e di umanità fuori dal comune. Vino simbolo della sua gamma è il Volnay Premier Cru Champans, qui declinato per l’occasione in sei grandi millesimi (corso 50,00 euro). Alle ore 17.00 si passa invece ai terroir di Montalcino, sotto la guida di Giuseppe Gorelli e Francesco Falcone. Enologo e vignaiolo di accertata competenza, Giuseppe Gorelli per una volta smetterà i panni del produttore (la sua azienda, le Potazzine, è tra le realtà più curate e virtuoso del contesto montalcinese) e racconterà al pubblico le intimità di Montalcino e dei suoi numerosi terroir. In degustazione saranno otto Brunello, dell’annata 2008 (costo 25,00 euro).

Visto l'alto livello qualitativo dei prodotti presentati, ogni degustazione è a numero chiuso, per un massimo di 30 partecipanti. Gli interessati possono prenotarsi ad una singola degustazione o anche all'intera rassegna,  sottoscrivendo un abbonamento che prevede una quota complessiva di 130,00 euro. numero 335.8440104; oppure via mail scrivendo a: bertiste@gmail.com.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tutto pronto per "I Tre Giorni del Sangiovese" a Predappio: c'è anche l'asta benefica

ForlìToday è in caricamento