Mariangela Gualtieri porta il rito sonoro "Bello Mondo" al Fabbri
Ultimo appuntamento, martedì 21 maggio alle ore 21, con “Un altro Teatro”, la Stagione di Teatro Contemporaneo 2019 del Teatro Diego Fabbri di Forlì realizzata in collaborazione con Città di Ebla/Ipercorpo. A chiudere il cartellone è Mariangela Gualtieri con il suo rito sonoro Bello Mondo, creato con la guida di Cesare Ronconi e prodotto dal Teatro Valdoca.
In Bello Mondo Mariangela Gualtieri cuce versi tratti soprattutto da Le giovani parole (Einaudi), uscito nel settembre 2015, ma inserisce anche poesie da raccolte precedenti, al fine di comporre una partitura ritmica che passa dall’allegretto al grave, dall’adagio fino al grande largo finale, col suo lungo e accorato ringraziamento al bello mondo, appunto, con la sua ancora percepibile meraviglia. La natura e le potenze arcaiche della natura sono in primo piano, con un io in ascolto delle minime venature di suono, con un tu al quale vengono rivolte parole d’amore, senza tuttavia trascurare la fatica del tenersi insieme.
Una sezione particolarmente intensa è dedicata alla madre, in uno scambio in cui i ruoli sbiadiscono e si invertono, in uno sbigottimento di fronte all’inspiegabile disimparare il mondo, allo scolorire dei connotati nella feroce e dolce vecchiaia, al suo insegnamento. Vi è poi a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo lo spirito epico delle più vive opere del Teatro Valdoca. In questo nuovo rito sonoro Mariangela Gualtieri continua il cammino dentro l’energia orale/aurale della poesia, nella certezza che essa sia un’antica, attuale via alla comprensione e compassione del mondo.
Prezzi: € 10 (intero); € 7 (ridotto per over 65, ArtCard e Romagna Visit Card);
€ 5 (ridotto per under 19, studenti universitari e YoungERcard).