Mercoledì del cuore, "4mila persone a sera"
Forlì nel Cuore, società di promozione delle attività economiche del centro storico fa il punto dopo le iniziative estive, in particolare i Mercoledì del Cuore, anticipati quest'anno dai mercoledì di maggio
Forlì nel Cuore, società di promozione delle attività economiche del centro storico fa il punto dopo le iniziative estive, in particolare i Mercoledì del Cuore, anticipati quest’anno dai mercoledì di maggio, dedicati alla conoscenza del vino di qualità con Giro diVino, che ha creato una nuova abitudine in città, e favorito la conoscenza della produzione del vino di qualità della Romagna. I Mercoledì del Cuore si sono confermati l’evento più apprezzato dai forlivesi e quest’anno hanno dato un ottimo riscontro, caratterizzandosi anche in maniera differente dagli scorsi anni.
Il programma è stato reso più eterogeneo ed ha portato in centro anche tante famiglie, tanti bambini e tanti giovanissimi. In totale, secondo gli organizzatori, circa 4mila persone a sera, ad eccezione delle ultime due serate, quando l’affluenza è stata in calo. 15 spettacoli ogni settimana (per un totale di 105 nei due mesi) che hanno interessato 16 vie del centro storico e 150 esercizi della società di promozione. Tantissime le organizzazioni partner che sono state coinvolte, dalle società sportive (oltre 30), ai laboratori per bambini, alle scuole di danza, fino alle associazioni cittadine di vario tipo. I Mercoledì del Cuore quest’anno hanno significato non tanto musica, ma cultura (con le visite guidate –con una media di 100 partecipanti a sera- e gli incontri letterari), momenti ludici, sport, ballo e intrattenimeto per bambini.
“Siamo stati rigorosi nel controllare il volume della musica e il rispetto degli orari degli spettacoli, tanto che nessuna sanzione è stata comminata. Ma se qualcosa in più possiamo fare, la faremo perché i Mercoledì del Cuore siano davvero un momento di svago e di serenità per tutti. Anche se, non si può negare, significa anche sopportare qualche ora di rumore straordinario per otto serate”, afferma Magda Mochnal presidente di Forlì nel Cuore. Non male anche il concerto di radio Bruno, anche se a causa della pioggia non si è registrato il tutto esaurito, i forlivesi sono accorsi a salutare quell’evento che li fa tornare in prima fila tra le città più vivaci e coinvolte da manifestazioni di grande richiamo.
Da un questionario rivolto ad un centinaio di visitatori (provenienza da Forlì e fuori, di età compresa tra i 14 ed i 60 anni) presenti in centro nel corso dei mercoledì, è emerso che i frequentatori sono persone che durante la settimana non si recano quasi mai in centro città, e che dei Mercoledì del Cuore apprezzano soprattutto gli eventi musicali, a seguire le iniziative legate a sport e ballo. Circa l’80% definisce buono il grado di soddisfazione verso la manifestazione e non ha suggerimenti di miglioramento, mentre la maggior parte di chi ha fornito spunti in merito all’integrazione del programma, lo ha fatto in direzione della cultura e delle performance teatrali.
Con i fondi pervenuti dalla Regione, Forlì nel Cuore si appresta ad ampliare le proprie competenze in direzione di una promozione complessiva del centro commerciale naturale e per questo, oltre ai risultati conseguiti in un anno di attività, la società di profila come il soggetto in cui le attività commerciali, artigiane e di servizi del centro storico possano convergere per promuoversi commercialmente e promuovere il centro cittadino, attraverso una strategia allargata e condivisa ed una promozione collettiva in stretta sinergia con le associazioni cittadine, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e delle associazioni di categoria cittadine.