A Forlimpopoli la mostra "Da Napoleone a Murat: l'inizio del Risorgimento italiano"
“Da Napoleone a Murat: l'inizio del Risorgimento italiano” è il titolo della mostra che verrà ospitata all'interno dell'ex asilo Rosetti di Forlimpopoli da domenica fino al 6 dicembre. “Si tratta di una mostra con uniformi, cimeli, armi e carteggi – spiega Matteo Bondi presidente della cooperativa Amphora – che vuole raccontare, attraverso gli studi del professor Norino Cani e dello storico Pietro Compagni, l'importanza che gli ideali rivoluzionari francesi, portati in Italia anche da Giocchino Murat, ebbero per il nostro territorio”.
L'esposizione sarà aperta al pubblico tutti i sabati dalle 15,30 alle 18,30 e le domeniche dalle 9,30 alle 12,30. Sarà possibile visitare la mostra anche in altri orari, previa prenotazione. Questa sarà la prima di una serie di esposizioni che fino a luglio del prossimo anno interesseranno la struttura. “Cercheremo di raccontare – continua Bondi – alcuni momenti storici non solo attraverso i cimeli e le carte, ma anche con conferenze, laboratori didattici per i bambini e i ragazzi, visite guidate, degustazioni e presentazioni di libri. Subito dopo Murat allestiremo una mostra sul Risorgimento, poi affronteremo al seconda guerra mondiale e a maggio il Medioevo”. Filo conduttore di tutte le mostre sarà la ricaduta che questi periodi storici hanno avuto per la Romagna, quali i personaggi che si sono distinti e cosa successe dalle nostre parti in quegli anni.
Il programma di appuntamenti per questa mostra prevede: sabato 7 novembre alle ore 16 un laboratorio didattico/creativo per bambini, dal titolo 'Ma come ti vesti?', su abiti e uniformi dell'epoca napoleonica. Un altro laboratorio, 'La storia enigmistica', è previsto per domenica 29 novembre alle ore 10, sempre rivolto ai più giovani. Domenica 15 novembre alle 19 si percorrerà la storia del periodo napoleonico attraverso alcuni sapori; è previsto infatti un 'Aperitivo in mostra'.
Giovedì 19 alle 20,45 si terrà una conferenza, curata dalla prof.ssa Emanuela Venturi, sul ruolo della donna nel periodo napoleonico. La mostra è organizzata dalla cooperativa Amphora e dall'associazione Arma di cavalleria di Cesena. Proprio quest'anno cadono i duecento anni dalla morte di Giocchino Murat, generale e cognato di Napoleone, che divenne re di Napoli e che con il Proclama di Rimini del 1815 si presenta come alfiere dell'indipendenza italiana contro l'Austria.