“Abbandono”: a Forlimpopoli la personale di Pasquale Marzelli
Dal 30 aprile al 21 maggio la galleria d’arte “A casa di Paola” di Forlimpopoli ospita “Abbandono”, mostra personale di Pasquale Marzelli. L'esposizione ripercorre gli ultimi dieci anni di attività dell'artista attraverso tavole di varie dimensioni, dipinte con tecnica mista. Sabato, alle ore 17, inaugurazione ufficiale alla presenza dell’artista.
Gli ingredienti, dice il critico Marco Botti, sono quelli che da anni fanno apprezzare l’arte del pittore aretino: i piccoli agglomerati di case immersi nella natura, i casolari abbandonati, dove un tempo c’era un caldo focolare intorno al quale si riuniva un piccolo mondo antico pieno di valori, l’amore per l’ambiente agreste, la nostalgia per un passato fatto di cose semplici, la capacità di rinnovare con originalità e freschezza un tema classico come il paesaggio, ricollegandolo alla transitorietà della vita. Marzelli nato e operante ad Arezzo, conosce bene la campagna toscana con le sue colline, i suoi borghi ed i suoi casolari, da lui dipinti con naturalezza attraverso una sovrapposizione di pittura astratta e pittura realista, abbandonando il segno ad una pennellata fluida e decisamente agile nella rielaborazione di uno spazio prima destrutturato e poi ricomposto con grande qualità tecnica.
Il periodo espositivo a Forlimpopoli coincide con l’esplosione della primavera quindi accanto alle vedute tipicamente “marzelliane” saranno presenti anche alcuni dettagli di campi fioriti visti da vicino. Terreni incolti, anche questi forse trascurati dall’uomo, in cui la natura selvaggia riprende magnificamente il sopravvento su tutto e riempie ogni anfratto. Papaveri, nigelle, forasacchi, campanule, spighe che senza un ordine prestabilito creano un tripudio di forme e colori. I papaveri, da sempre amati e dipinti dall’artista, sono rappresentati sulle tavole sia con piccoli boccioli dove si intravvede appena il colore di un rosa tenue fra i verdissimi fili d’erba, sia con il colore rosso vivo dei petali vellutati del fiore già sbocciato, posti all’estremità di esili fusti che muovono con grande naturalezza al vento, in mezzo al giallo dorato del grano dove pare di sentire il ronzio degli insetti e il profumo della spiga matura nella calura estiva. All’ultimo stadio della fioritura completa, in piena apoteosi, non mancano i petali ormai trasparenti e impalpabili che si distaccano e volano via con il vento lasciando la capsula inadorna ma ancora piena di fascino.
Pasquale Marzelli è nato nel 1951 ad Arezzo, città dove vive e lavora. Nel 1970 si è diplomato all’Istituto d’Arte di Arezzo, nella sezione Arte dei metalli e dell’oreficeria. Dagli anni Settanta si è dedicato attivamente alla pittura, spaziando dal ritratto al paesaggio, fino alla pittura informale. Ha esposto con successo in mostre personali e collettive, sia in Italia, sia all’estero. Ha partecipato ai più importanti concorsi nazionali, ottenendo vari riconoscimenti fra cui il Premio Nazionale di Fighille e il Premio della Stampa a Vernice Art Fair di Forlì. È autore del ritratto di Pellegrino Artusi collocato nello studio privato presso Casa Artusi a Forlimpopoli (FC) e delle statuette dei celebri "Premio Artusi" e “Premio Marietta ad Honorem. Nel 2017 ha realizzato il bozzetto per la lancia d’oro della Giostra del Saracino di Arezzo. Le sue opere sono in permanenza alla galleria d’arte “A casa di Paola” di Forlimpopoli (FC) in Via Costa, 22.
La mostra verrà inserita anche all’interno di Fiorimpopoli in collaborazione con Associazione Avis. Sarà visitabile martedì, giovedì e sabato con orario 10-12 e mercoledì, venerdì e sabato con orario 17-19. Apertura straordinaria domenica 8 maggio.