rotate-mobile
Mostre

Arte e solidarietà: 40 artisti per un mondo libero dalla sclerosi multipla

L'arte incontra la solidarietà. Nell'intento comune di sconfiggere la malattia e guardare alla vita con fiducia e positività, 40 tra gli artisti più quotati del territorio romagnolo hanno donato le loro opere

L’arte incontra la solidarietà. Nell’intento comune di sconfiggere la malattia e guardare alla vita con fiducia e positività, 40 tra gli artisti più quotati del territorio romagnolo hanno donato le loro opere che saranno esposte a Forlì Arte Contemporanea 8 dal 7 al 10 novembre alla Fiera di Forlì), in una collaterale. Le opere saranno esposte, dal 7 dicembre prossimo, nella Sala Mostre della rocca albornoziana di Forlimpopoli.

I 40 artisti  partecipanti sono tra le firme più quotate del panorama locale. Tra i giovanissimi, Elena Hamerski, Matteo Lucca, Luca Freschi. Il ricavato delle vendite sarà destinato all’AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla -  sezione provinciale Forlì-Cesena.

“Credere nel prossimo, confidare nel futuro, sperare in un mondo migliore, sembrano concetti banali, stereotipi ideologisti che oramai paiono non appartenerci più. In realtà, per nostra fortuna, non è cosi e sono ancora radicati fermamente dentro di noi. Questa esposizione ne rappresenta una prova a tutti gli effetti. Quaranta artisti appartenenti al territorio romagnolo, o dalla nascita o per adozione, sono stati chiamati ad aderire a questa iniziativa; tutti hanno risposto prontamente in modo positivo e con entusiasmo. - spiegano i curatori della mostra, Francesca Caldari, Rodolfo Bertozzi - Tutti quanti si sono ritagliati un po' di tempo per interpretare al meglio, secondo la propria cifra stilistica, il supporto da noi fornito, un tavola di legno di cm 40x40. Alcuni, per renderla più personale e adatta al proprio linguaggio espressivo, hanno rivestito il supporto, altri lo hanno reso un'opera tridimensionale, come Matteo Lucca, Luca Freschi, Vittorio Presepi, altri lo hanno usato al contrario come Oscar Dominguez, altri ancora ne hanno cambiato la forma con l'estroflessione nel caso di Elisabetta Venturi. Una cosa risulta evidente, ogni artista ha trasformato il supporto, uguale di partenza per tutti, in un'opera d'arte, dove è possibile riconoscervi appieno il proprio modus operandi.
L'artista, sia esso il giovane emergente di grande talento, sia colui che ha alle spalle anni e anni di esperienza e di riconoscimenti, ha ritenuto importante fermarsi a pensare, a riflettere.
Nonostante la frenesia della vita di ogni giorno, il pensiero è andato a chi è meno fortunato ed è colpito da questa terribile malattia, la sclerosi multipla. Alcune opere sono state concepite come vere e proprie preghiere, altre come dei ringraziamenti nel caso di chi nella vita ritiene di aver avuto fortuna. Ora sta al cuore e alla sensibilità di 40 potenziali acquirenti, che ci auguriamo ritengano importante incrementare il collezionismo, acquistando un'opera d'arte che andrà ad abbellire la propria abitazione o magari il proprio ufficio e nello stesso tempo dando un sostegno all'AISM. Circondarsi del bello, del frutto dell'ingegno altrui, sapendo nel frattempo di aver dato un aiuto; questo è quello che ci auguriamo. Un ringraziamento speciale va a tutti gli artisti, per il loro talento e la loro disponibilità, e a coloro che ci sosterranno in questa missione”.                               

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arte e solidarietà: 40 artisti per un mondo libero dalla sclerosi multipla

ForlìToday è in caricamento