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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Per i lavori a San Mercuriale gli artisti forlivesi donano le loro opere

Il parroco Don Enrico Casadio ha lanciato un appello per chiedere l'aiuto dei cittadini per completare alcuni interventi necessari alla vita della basilica. In particolare è in corso il trasferimento del cinquecentesco fonte battesimale

In città quando si parla di San Mercuriale si fa immediatamente riferimento alla basilica che custodisce le reliquie del Santo che ha segnato la storia forlivese. In effetti il luogo, con il suo campanile salvato giusto 69 anni fa dalle devastazioni della ritirata dell'esercito tedesco, è la testimonianza più significativa di quell'intreccio di storia cristiana, umana, civile, che ha dato a Forlì la sua identità. Per questo motivo il parroco Don Enrico Casadio ha lanciato un appello per chiedere l'aiuto dei cittadini per completare alcuni interventi necessari alla vita della basilica. In particolare è in corso il trasferimento del cinquecentesco fonte battesimale dalla Cappella del SS. Sacramento all'interno della basilica, in modo da ripristinarne l'uso secondo le norme liturgiche.

Per raccogliere fondi è stata promossa un'iniziativa facendo leva sulla generosità di noti artisti forlivesi, ai quali è stato chiesto di donare un'opera. Immediato è stato il riscontro all'iniziativa alla quale hanno aderito: Alfonso e Nicola Vaccari, Roberto Casadio, Arrigo Casamurata, Ido Erani, Miria Melandri, Gino Erbacci, Alvaro Lucchi, Sergio Celetti, Antonio Giosa, Tosca Placuzzi, Aurelia Valmaggi, Roberta Valbonesi, Graziella Giunchedi, Luigi Impieri, Marco Galizzi, Rino Bartoletti, Loretta Samory, Aldo Aprile, Paolo Grande, Otello Turci. A loro si sono aggiunti i familiari di Francesco Giuliari, Domingo Bissi e di Rino Romanini, due pittori che hanno lasciato un ricordo indelebile in città, offrendo un quadro dei loro congiunti.

Contemporaneamente alcune collaboratrici di Don Casadio si sono adoperate per trovare cittadini sensibili alle esigenze del luogo di culto e disposte a donare almeno 350 euro per aggiudicarsi una delle opere raccolte. Agli artisti che hanno aderito al progetto è dedicata una mostra allestita all'interno della sala del chiostro aperta sabato 26 ottobre (10.00 - 11.30 e 15.30 - 17.30), mentre l'assegnazione dei loro lavori  avverrà attraverso il metodo del sorteggio su due urne alle ore 20.00, sempre di sabato, dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Lino Pizzi, successore di San Mercuriale, che avrà inizio alle ore 18.30.

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