"Orfeo e di Euridice": inaugura la rassegna di concerti "Metamorfosi. Passione del mito"
La IV edizione della rassegna concertistica Passioni in musica, dedicata alla Metamorfosi di Ovidio, si apre con uno dei miti più noti e rivisitati del mondo classico, quello di Orfeo e di Euridice, nella versione offerta da Claudio Monteverdi (occasione per celebrare il 450° anniversario della nascita del grande compositore cremonese). La partitura di Monteverdi, eseguita dall’Ensemble Harmonicus Concentus e interpretata dai soprani Elena Bernardi e Sara Piciucchi e dal tenore Paolo Gabellini, sarà preceduta dall’introduzione del filosofo Umberto Curi, uno dei massimi studiosi italiani della mitologia greca, che proprio al mito di Orfeo ha dedicato numerosi saggi, mostrando come l’amore, quando vuole conoscere la verità su se stesso, si incammini in una strada senza uscita, proprio come quella intrapresa dal mitico cantore della Tracia che sulla via del ritorno dall’Ade si volta per rimirare la moglie Euridice (anche se il verbo latino nella versione virgiliana è assai più complesso: re-spicere, che significa sì voltarsi indietro, ma anche ‘prendersi cura di qualcuno’), perdendola per sempre.