L’origine dei tarocchi al centro di una conferenza storica a Palazzo Pretorio
Venerdì alle 21 a Palazzo Pretorio a Terra del Sole si terrà una conferenza storica, presentata dallo storico del simbolismo Andrea Vitali, presidente dell' Associazione Culturale Le Tarot che tratterà nella prima parte l’origine dei tarocchi, della loro struttura legata alla scala mistica cristiana e all’ars memoriae, fino a giungere al pensiero esoterico settecentesco da cui esplose la moda della cartomanzia. La seconda parte prevede la spiegazione delle teorie junghiane dell’energia del simbolo, sui cui si basa l’osservazione divinatoria.
"L'incontro con l'Associazione Culturale Le Tarot, ha portato l'idea di far conoscere la loro realtà nel territorio e conoscere i tarocchi da un punto di vista storico ed interpretativo, questo con una serie di eventi riuniti sotto il titolo de Il Simbolismo dei Tarocchi, per offrire la possibilità di conoscere un atteggiamento dell’immaginario collettivo medievale che fin dal sec. XV si irradiò per tutta Europa e in seguito in tutto il mondo - spiega l'assessore Federica Pierotti -. Infatti i tarocchi sono un sistema simbolico ovunque conosciuto e utilizzato sotto l’aspetto ludico, divinatorio e di introspezione psicologica da parte degli analisti junghiani. Se è pur vero che il gioco con i tarocchi è stato, dal Quattrocento agli inizi del Novecento, il gioco di carte più diffuso e popolare a livello mondiale (giocarono a tarocchi l’Ariosto, il Tasso, l’Aretino, Mozart, Leopardi, Manzoni, etc, etc) ora la sua pratica ludica si ritrova solo in alcune enclave, fra cui poche città della Romagna e Bologna".
"Ciò che invece è esploso a livello internazionale è l’atteggiamento divinatorio. Molti lo ritengono solo un esercizio superstizioso, moltissimi un mezzo per conoscere realmente gli eventi futuri (dall’omonima parola latina, nominativo da Divinus cioè che appartiene a Dio e in forma di sostantivo indovino, che predice) - prosegue -. Per gli analisti junghiani attraverso l’indagine dei simboli dei tarocchi è possibile comprendere le origini di fobie, ossessioni o di problematiche psicologiche in genere. Una forma di divinazione anch’essa, la cui validità, come per tutta la pratica divinatoria in generale, venne avvalorata dal grande psicologo Carl Gustav Jung attraverso le sue teorie sull’energia simbolica. Non a caso mi sono affidata alla competenza dell’Associazione Le Tarot (www.letarot.it), i cui componenti - ad iniziare dal suo presidente, lo storico del simbolismo professor Andrea Vitali e dell’analista junghiano di fama internazionale Claudio Widmann - studiano da oltre quarant’anni oltre alla storia, la fenomenologia divinatoria di questo insieme simbolico a livello accademico".
"Oserei dire che ‘siamo nelle miglior mani’ che esistano a livello mondiale. Basti sapere che il prof. Andrea Vitali, oltre ad assere un docente universitario e aver scritto una ventina di libri e 120 saggi storici, è considerato negli ambienti universitari il massimo studioso dell’argomento. Lo storico francese Alain Bougearel nel suo volume Origines et Histoire du Tarot "A ma connaissance, Andrea Vitali est, de tous les tarologues contemporains, le medieviste le plus pertinent" - conclude -. Desiderando di mettere a disposizione del pubblico la possibilità di apprendere l’arte della divinazione con i tarocchi basata su questo metodo junghiano, è previsto un Corso che inizierà lunedì 10 ottobre per protrarsi per sei lunedì consecutivi nella nostra Biblioteca Comunale (Via Marconi 13)".