Il maestro Schellenberger guida l'orchestra Maderna attraverso “Il ritmo del Novecento”
Continuano i concerti della Stagione musicale di Forlì. Giovedì 21 febbraio l’Orchestra Maderna, insieme all’arpa di Margit-Anna Süss e all’oboe di Paolo Grazia diretti da Hans-Jörg Schellenberger, sale sul palcoscenico della Chiesa di san Giacomo di Forlì alle ore 20,30 con il concerto “Il ritmo del Novecento”. In programma il Doppio concerto per oboe, arpa e orchestra da camera del polacco Witold Lutoslawski, le Tre danze per oboe, arpa, archi dello svizzero Frank Martin, oltre a due sinfonie di Haydn e Mozart.
Ben due sono gli autori del Novecento interessati a far dialogare fra loro tali strumenti. Per eseguire i pezzi occorrono poi virtuosi musicisti diretti dal maestro Hans-Jörg Schellenberger. Quali migliori dell’arpista Margit-Anna Süss, che dopo aver suonato in prestigiose orchestre è stata per oltre dieci anni nella Berlin Philharmonic Orchestra, e Paolo Grazia, l’oboista che ha ricevuto prestigiosi premi che riconoscono come il suo lavoro abbia contribuito a valorizzare la forte tradizione musicale degli strumenti a fiato italiani. Sul palcoscenico forlivese anche l’Orchestra Maderna impegnata nel confronto fra la musica di due secoli.
Hans-Jörg Schellenberger, nato a Monaco, è stato oboe solista nell’Orchestra sinfonica della Radio di Colonia e poi della Berlin Philharmonic Orchestra. Ha suonato in prestigiose orchestre sotto la guida di direttori di fama internazionale quali Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti. Ha tenuto lezioni di perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia Chigiana di Siena. Ha registrato molti dischi, anche col proprio marchio, e vinto numerosi premi. Da quando ha lasciato la Filarmonica di Berlino, Schellenberger si dedica alla direzione d'orchestra riscuotendo regolarmente successi sul piano internazionale. Ha diretto molte orchestre, tra le quali l'Orchestra Santa Cecilia al Teatro alla Scala di Milano.
Margit-Anna Süss, nata a Monaco, ha studiato arpa al Conservatorio Richard Strauss e all'Accademia di Musica di Monaco dove si è diplomata. Vincitrice di una borsa di studio della “Studienstiftung des Deutschen Volkes”, a vent'anni è diventata prima arpa del Northj German Radio Symphony Orchestra di Amburgo. Ha suonato in qualità di solista ospite presso la Bamberg Symphony Orchestra e per oltre 10 anni con la Berlin Philharmonic Orchestra. È stata in tour dall’Europa al Giappone, al Sud-Est dell’Asia, Sud-America e USA. Come insegnante è continuamente invitata sia in patria che all’estero. Insegna presso l'Università di Musica e Performing Arts a Graz.
Paolo Grazia, diplomatosi col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna, si è successivamente perfezionato con Ingo Goritzky e l'Accademia Chigiana di Siena. Ha vinto il Primo premio al 4th International Oboe Competition Tokyo ed il Secondo premio (primo non assegnato) al 42th Internationaler Musikwettbewerb di Monaco di Baviera con il Quintetto Bibiena col quale ha conseguito nel 2003 il premio “Abbiati” della critica. Ha al suo attivo numerose tournée come solista, in importanti formazioni cameristiche ed è regolarmente invitato in Giappone a tenere concerti e masterclass. Ha vinto il concorso di Primo Oboe Solista presso l'Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e presso l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, ruolo che tuttora ricopre.