Tartufi, tagliatelle e altre bontà alla Festa di San Bartolo
L'antica Festa di San Bartolo torna a Dovadola. La fiera, fino agli anni sessanta era caratterizzata dalla compravendita ed esposizione di bestiame, i mercanti di buoi arrivavano sin dalla Toscana per concludere acquisti importanti. Una ricorrenza molto sentita che Dovadola non vuole dimenticare.
Quest'anno l'appuntamento si caratterizza per la volontà di valorizzare un prodotto tipico della zona, il tartufo nero. Aspettando infatti il più pregiato tartufo bianco, re indiscusso della sagra del tartufo che si tiene la terza e quarta domenica di ottobre, sabato 24 agosto viene proposto agli stand un menù a base di tartufo nero trovato in zona dai tartufai dell'associazione dovadolese "Tartufando".
Dalle ore 19 in piazza Berlinguer è possibile cenare con tagliatelle (rigorosamente fatte a mano da sfogline e sfoglini di Dovadola) al tartufo o al ragù, crostini misti (tartufo e pomodoro fresco), scaloppine al tartufo.
Alle ore 21 non mancano le risate e il divertimento con lo spettacolo gratuito dei comici di Cialtronight, Vasumi, Zambianchi e Bardi.