"The Rocky Horror Show" a Forlì: il più trasgressivo dei musical al PalaCredito
“La collaborazione tra Ravenna e Forlì compie 20 anni. Nel 1995 ci fu infatti al Palafiera lo storico concerto che portò in città Luciano Pavarotti, con Riccardo Muti al piano, per salvare la cooperativa San Giuseppe di Sadurano”. Cristina Mazzavillani Muti, presidente del Ravenna Festival, ricorda così l'avvio del 'matrimonio' che ancora una volta porterà al PalaCredito il grande musical, questa volta con il capolavoro “The Rocky Horror Show”, definito dal direttore artistico Franco Masotti,“più citazionista e più iconoclasta di tutti, che ha interpretato il cambiamento di un'epoca”.
Il leggendario musical firmato da Richard O’Brien, che continua ancora oggi ad essere tra i musical più rappresentati nel mondo con una inesauribile schiera di fan che si riperpetua di generazione in generazione, contagiata dal suo libertario spirito trasgressivo che il tempo non pare scalfire, torna ora in Italia in occasione di Expo 2015 (Milano e Forlì le uniche date del tour europeo) con una grande produzione internazionale diretta da Sam Buntrock, uno dei registi più apprezzati della scena londinese contemporanea. La versione in arrivo in Italia, rigorosamente in lingua originale, trova la particolarità della sua messa in scena cercando ispirazioni nelle origini di questo musical, nel fascino dei b-movies, nel burlesque e nel glam rock. Un allestimento di spettacolare eccentricità che ha suscitato attorno a sé grande fermento e destato l’attenzione del suo leggendario creatore, Richard O’Brein, in persona. L’incandescente colonna sonora, successi celeberrimi che il pubblico ama cantare e talvolta ballare con gli interpreti, sarà eseguita naturalmente live dalla band che regalerà intensi momenti rock a partire dall’elettrizzante “Time warp”. A Forlì l'appuntamento sarà dal 22 al 24 maggio, con quattro recite. “Come Ravenna Festival – spiega il sovrintendente Antonio De Rosa – portiamo a Forlì i musical come li fanno a Londra, per dare il massimo al pubblico del Ravenna Festival”. “Guai a chi pensa che il musical sia un sotto prodotto della musica – continua Mazzavillani Muti -, secondo me il primo esempio di musical ce lo ha dato Puccini, con opere come Boheme e Madama Butterfly”
L’edizione 2015 di Ravenna Festival riannoda i fili di una preziosa collaborazione con la città di Forlì, una collaborazione destinata ad ampliarsi ulteriormente nei prossimi anni. Lo spettacolo, presentato con il patrocinio del Comune di Forlì e reso possibile grazie alla determinante collaborazione con la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e di Cariromagna, segna il ritorno del grande musical al PalaCredito dove negli anni passati sono state proposte altre produzioni originali di grande successo come Cats, Mamma Mia ed Evita. “Con questo appuntamento si ribadisce la volontà della città di crescere culturalmente, anche nella collaborazione con Ravenna, ed anche sul tema della musica”, sottolinea il sindaco Davide Drei, a cui fa eco il presidente di Cariromagna, Adriano Maestri, che ricorda “come il primo musical che arrivò a Forlì grazie a questa collaborazione fu Cats, che ebbe un successo fantastico, come poi anche gli altri. Per noi quest'anno è stato uno sforzo enorme, essendo impegnati con l'Expo, che abbiamo fatto lo stesso con grande soddisfazione”.
LA STORIA DELLO SPETTACOLO - Scritto ed interpretato da Richard O’Brien, diretto da Jim Sharman, The Rocky Horror Show ha debuttato a Londra il 19 giugno 1973 al Royal Court Theatre. Dopo cinque settimane di tutto esaurito, il musical si spostò al Classic Cinema di Chelsea, poi al King’s Road Theatre, continuando a mietere successi: critica e pubblico sono entusiasti dello spettacolo tanto che nel dicembre dello stesso anno è il più votato dai critici teatrali aggiudicandosi il Plays and Players Award come miglior musical, mentre l’anno successivo gli viene assegnato l’Evening Standard Drama, Opera & Ballet Award. Definito anche come “la madre di tutti i musical”, lo spettacolo è un ‘cult’ del teatro musicale contemporaneo il cui successo non si è mai interrotto grazie ad una strepitosa colonna sonora, che include hit come “The Time Warp” e “Sweet Transvestite”, e alla straordinaria capacità di coinvolgere ed interagire con il pubblico. È proprio questo aspetto a rendere il fenomeno del Rocky Horror ancora più particolare e unico nel suo genere: ogni sera infatti il pubblico è spontaneamente partecipe, quasi seguisse un copione parallelo e non scritto fatto di gesti e parole, accompagnando le battute degli attori in scena e rendendo unica ogni replica.
LA TRAMA - Applaudito in tutto il mondo da oltre 20 milioni di spettatori The Rocky Horror Show è una libera, ironica e trasgressiva rielaborazione del mito di Frankestein animata da protagonisti irriverenti e bizzarri come Frank'n'Further (il folle scienziato - ispirato al Barone Frankentestein - intento a dar vita in laboratorio, utilizzando mezzo cervello dell’ex amante Eddie, a Rocky, il suo prototipo di uomo biondo e atletico) e il suo inquietante maggiordomo Riff Raff (interpretato inizialmente dallo stesso O’Brien). L’azione si svolge a Frankestein Place, regno di Frank’n’Furter: qui, in una notte da tregenda, approdano Janet e Brad, due morigeratissimi fidanzatini lasciati in panne dalla loro automobile mentre sono in viaggio per raggiungere il Dr. Everet Scott, loro ex insegnante di scienze bloccato su una sedia a rotelle, uno scienziato di nascoste origini tedesche che sventerà i piani malvagi di Frank'n'Further. Dapprima loro malgrado, e poi con partecipata soddisfazione, i due vengono iniziati ai segreti e alle stravaganze della lugubre dimora, attraversata da abbaglianti fasci di luce, dove al ritmo di un sound travolgente, fasciati da sensualissime calze a rete e abbigliamenti sado-maso, si agitano personaggi a dir poco bizzarri: dal servo Riff Raff alla strampalata sorella Magenta , al biondo replicante tutto muscoli Rocky. Tutti protagonisti di una vicenda surreale, quanto esilarante, scandita da numeri musicali che raccontano la fortunosa nascita di Rocky, la seduzione di Janet e Brad da parte della regina dei Travestiti, la sua morte plateale, la partenza dell’astronave transilvanica e il ritrovarsi dei due innamorati. Improvvisamente di nuovo soli, restituiti alla realtà da una nebbia che li avvolge ma non li rappacifica, perché l’esperienza vissuta a Frankestein Place li ha profondamente cambiati.
IL FILM - Un successo immediato e senza confini, tanto che non trascorsero nemmeno due anni e, nel 1975, il musical arrivò anche sul grande schermo e con The Rocky Horror Picture Show sbancò i botteghini scandalizzando l’opinione pubblica con il suo esplosivo mix di horror, sesso e rock’n’roll. Un film che nel tempo è divenuto un vero e proprio cult movie, apoteosi della cultura pop che cita ed esibisce tra un numero musicale e l’altro. L’interpretazione di Tim Curry nel ruolo del lussurioso Frank-N-Furter, una versione glam di Frankenstein, la presenza di una giovanissima Susan Sarandon nei panni della “virginea” Janet, il cameo di Meat Loaf e le memorabili canzoni di Richard O’Brien, fanno di quest’opera un gioiello della settima arte. Nel 2005, in occasione del trentennale del film, The Rocky Horror Picture Show è stato selezionato per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. D’altronde, come direbbe Frank-N-Furter, “Non c’è alcun reato nel concedersi al piacere”.
INFO E PREVENDITE: tel 0544 249244 - ravennafestival.org / ticketone.it Forlì, prevendita al PalaCredito (via Punta di Ferro 2) attiva da mercoledì 8 aprile. Aperta tutti mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 19. Tel. 3342278770 attivo solo nei giorni ed orari di apertura biglietteria.
Chiara Fabbri