Thumbscrew aprono il trittico statunitense all'Area Sismica
Il trio di stelle Thumbscrew apre un trittico di concerti dedicati al jazz attuale di origine statunitense che vedrà arrivare ad Area Sismica anche l’unica data italiana dei Made to Break (il 19 novembre) e gli Abraxas di Shanir Blumenkranz (3 dicembre). Thumbscrew è un gruppo che dal vivo è davvero emozionante, che mette in evidenza composizioni incentrate su intense interazioni tra i musicisti. È qualcosa da sentire, qualcosa di sinuoso e serpeggiante, un suono sempre in movimento. Thumbscrew vede al suo interno una figura storica quale Michael Formanek, già sideman negli anni ’80 di Freddie Hubbard, Joe Henderson, Dave Liebman, ed esploso come leader nei primi anni ’90 in formazioni con, tra gli altri, Tim Berne, Dave Douglas, Steve Swell, Jim Black.
Qui sarà affiancato a Tomas Fujiwara, che si è distinto dall’ultra-competitiva scena jazz americana collaborando fin da subito con Steve Lehman, Matana Roberts e tanti altri, oltre che lavorare come compositore per il teatro, il cinema e la danza. Last but not least, a illuminare questo trio c’è Mary Halvorson, una giovane star affermatasi rapidamente grazie ad apprezzamenti iperbolici da parte della critica mondiale e coinvolta da artisti come Anthony Braxton, Taylor Ho Bynum, Marc Ribot e tanti altri. Sarà tra l’altro la curatrice del prossimo Festival Unlimited di Wels. Ingresso 15 euro