Mercanti e streghe alla rocca con la Festa Rinascimentale
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
La festa si svolge in quattro giornate, dal giovedì sino alla conclusione la domenica sera, e si può accedere liberamente in quella parte di Forlimpopoli che, per l’occasione, viene catapultata nel XVI secolo. Nel suggestivo cortile interno della Rocca, alla luce delle torce, si rivive l'atmosfera medievale con mercanti, streghe, artigiani e ciarlatani: un mercato d’epoca che durerà per tutto l’arco della festa.
Il giovedì sera c'è un percorso sui camminamenti della Rocca alla scoperta della vita di corte di Brunoro II e al termine una conferenza spettacolo di e con Federico Marangoni sui condottieri del medioevo/rinascimento. Venerdì sera la cena rinascimentale è allietata da "cena con delitto".
Sabato oltre al mercato rinascimentale, ci sono spettacoli di vario tipo, dall'accampamento medievale in tutto il fossato della rocca ai duelli di armati, gare di tecnica e abilità tra sbandieratori e a conclusione lo spettacolo da noi interpretato "Assedio a Gerusalemme".
La domenica vede il dispiegarsi del corteo storico rinascimentale, rievocante appunto l’arrivo del conte accompagnato da dame, cavalieri, popolani, mercanti e armati.
Le esibizioni di sbandieratori e tamburini, giocolieri, giullari e armati intrattengono il pubblico fino alla sera, fino al gran finale nel fossato della rocca: Spettacolo di azione con musica, fuoco, danza ed effetti speciali a cura del gruppo LUX ARCANA.
Tutte le sere, inoltre, è possibile mangiare all’Hostaria del Pellegrino, dove si avrà l’occasione di immedesimarsi ancora di più nella suggestiva ambientazione rinascimentale grazie ad un “menu rinascimentale”.