Una commedia dialettale per i terremotati di Montegallo
Sarà un'occasione importante di educazione alla solidarietà quella di domenica alle ore 17,30 al Teatro "Il Piccolo" di Forlì. Verrà infatti rappresentata la commedia dialettale "Zibaldon Rumagnol" dell'ormai celebre Cumpagni' dla Zercia. L'ingresso sarà libero ma verrà effettuata una raccolta fondi a favore del progetto scolastico dell'Istituto Comprensivo 8 di Forlì che va ad aiutare le attività commerciali e la scuola di Montegallo duramente colpita dal sisma del Centro Italia. L'evento è stato organizzato in collaborazione con l'APS genitori comprensivo 8. Sarà presente Stefano Valentini, titolare del ristorante "Lo Spuntino" direttamente dal paesino terremotato marchigiano in Provincia di Ascoli Piceno. Coloro che conoscono la Compagnia sanno bene che la loro specialità risiede nella rappresentazione di commedie strutturate che raccontano un po' della vita romagnola, sia del giorno d'oggi che dei tempi passati. Zibaldon Rumagnol "prende un po' di traverso"; nel senso che va a cercare un po' della nostra anima, di quell'anima romagnola che possedevamo prima che ci piombassero addosso tutti quei cambiamenti che hanno inquinato la maniera di pensare nonchè il modo di osservare le cose del mondo.
Questa commedia lo fa ricorrendo ad alcune poesie, un po' di musica e qualche scherzo comico (farse...). Una maniera come un'altra per fare visita ai nostri sentimenti e, allo stesso tempo, andare dietro a un sorriso ben sapendo che i tempi sono cambiati. Cosa pensa la Compagnia di mettere in risalto in questo modo? Che il romagnolo ha delle brutte maniere, che è un po' brusco nei modi e che presenta poche finezze.... Per forza, lo dice anche il poeta (Aldo Spallicci): e' rumagnulaz al momento della creazione non è stato modellato con le mani bensì coi piedi! Difatti è venuto al mondo (sempre secondo il poeta) come effetto di un calcio int un cùdal. Comunque, quando vuole, sa esprimere nobili sentimenti. E così emerge una galleria di personaggi di una Romagna che non esiste più, una Romagna che è rimasta solo nei ricordi. Lo spettacolo è variamente composto: farse, poesie, anèddoti, pezzi musicali e viene continuamente rinnovato per cui lo spettatore ha modo di assistere ogni volta a qualcosa di diverso. Conduce Giorgio Barlotti; Luci - musiche di Giuseppe Brunelli e Dario Favati.