"Voler bene alla Terra", Slow Food si festeggia i 30 anni tra sapori e iniziative
Domenica in oltre 300 piazze italiane l'associazione Slow Food festeggia lo “Slow Food day”, intitolato quest'anno, in occasione del trentesimo compleanno di Slow Food, “Voler bene alla terra”. La condotta di Slow Food di Forlì, guidata da Giuseppe Tolo, ha scelto Civitella come luogo dove festeggiare questa ricorrenza. “Abbiamo optato per Civitella – dice Giuseppe Tolo – in quanto come associazione di promozione di cibo locale e del territorio abbiamo pensato che Civitella, porta d'ingresso per l'appennino tosco-romagnolo, con il suo mercato domenicale che esiste da sempre, potesse esprimere al meglio il messaggio che vogliamo mandare”.
La giornata di domenica si aprirà alle 9 con in piazza Matteotti con il mercato contadino che riunirà alcuni produttori Slow Food della zona; inoltre sarà ossibile partecipare ai laboratori tenuti dagli operatori Slow Food Micaela Mazzoli e Matteo Monti per grandi e piccoli. Il laboratorio gratuito di educazione sensoriale avrà come titolo “Buono a saperso” e i partecipanti, attraverso nozioni, giochi e piccole degustazioni, potranno avvicinarsi al cibo in maniera consapevole.
A metà mattina la pizzeria Primula Rossa di Civitella, che fa parte dell'alleanza dei cuochi Slow Food, proporrà le sue focacce preparate con grani antichi locali; per pranzo ci sarà la possibilità di gustare i piatti dell'osteria La Campanara di Pianetto che proporrà il suo “Pranzo della Terra”, a base di prodotti di stagione.
Sarà possibile anche accompagnare ai cibi Slow Food i vini della Strada dei Vini e dei Sapori dei colli di Forlì e Cesena: saranno infatti presenti le cantine di Nespoli, Pertinello e Giovanna Missiroli, inoltre, per gli appassionati di birra, il birrificio Mazapègul di Civitella sarà presente per tutta la giornata con le sue bionde e rosse.
“Tutte le proposte che si troveranno domenica puntano al recupero di vecchie ricette o vecchi ingredienti della tradizione dell'appennino tosco-romagnolo. - continua Giuseppe Tolo – Questi sono esempi che dobbiamo portare davanti alla gente in modo tale che la qualità torni ad essere protagonista delle scelte dei cittadini. Questo evento è un punto di partenza, speriamo infatti che si potrà riproporre anche settimanalmente, in concomitanza con il mercato domenicale, per valorizzare ancora di più la produttività locale”.
“Come amministrazione comunale – dice Claudio Milandri, sindaco di Civitella - siamo stati ben felici di accogliere la proposta di Slow Food, infatti stiamo cercando di riportare il nostro mercato domenicale al livello qualitativo di un tempo, quando, 30/40 anni fa, si trovavano sui banchi solo prodotti dei contadini delle nostre campagne. Un altro obiettivo, che con questa giornata siamo certi verrà raggiunto, è quello di riuscire a fermare la gente, abituata alla corsa frenetica delle giornate, tra le bancarelle del mercato, in modo tale che possano assaporare a pieno i sapori e gli odori della merce per scegliere ciò che veramente desiderano e apprezzano. Sono in programma altre due giornate come questa prima dell'estate e intendiamo continuare ad apportare migliorie e organizzare eventi in modo tale che la gente non frequenti le nostre colline solo per mangiare ma per visitare anche i monumenti come il castello di Cusercoli e altri palazzi che assieme agli altri comuni delle colline stiamo cercando di ristrutturare”.