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Sagre, concerti e giornate Fai di primavera: un weekend tutto da vivere nel forlivese

A Forlì sarà possibile visitare l'interno del palazzo Guarini Torelli in Corso Garibaldi, la Casa del Mutilato in via Maroncelli e diversi luoghi di interesse artistico a Modigliana

Un week end all'insegna dell'arte alla Fiera di Forlì dove torna “Vernice art fair”: l'appuntamento in cui il complesso fieristico si trasforma in una vera galleria d'arte in cui passare in rassegna centinaia di opere di pittura, scultura, fotografia e tutte le altre arti visive. Sempre di arte si tratta: per questo week end sono previste le giornate Fai di primavera, un'occasione, promossa dal Fondo ambiente italiano, per visitare musei e palazzi solitamente chiusi al pubblico. A Forlì sarà possibile visitare l'interno del palazzo Guarini Torelli in Corso Garibaldi, la Casa del Mutilato in via Maroncelli e diversi luoghi di interesse artistico a Modigliana.

FIERA - Forlì torna a dare spazio al talento, alla sperimentazione e all’avanguardia degli artisti, in particolare quelli emergenti, e alle associazioni culturali che li promuovono. E per l’occasione il quartiere fieristico di via Punta di Ferro si “veste” per diventare una grande e preziosa galleria d’arte in cui passare in rassegna centinaia di opere di pittura, scultura, fotografia e tutte le altre arti visive. La manifestazione si propone di mettere in contatto gli artisti con il grande pubblico e i professionisti del settore, come galleristi, collezionisti, critici, giornalisti ed esperti acquirenti in cerca di investimenti a costi accessibili. Questa è la filosofia di Vernice Art Fair, la grande manifestazione forlivese dedicata all’arte giunta alla 14ª edizione, che si ripropone in tutta la sua varietà di espressioni artistiche nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, nei padiglioni della fiera forlivese.

MOSTRE - Continua l'esposizione “Piero Della Francesca, indagine di un mito” ai Musei San Domenico che proseguirà fino al 26 di giugno . Un motivo in più per recarsi alla mostra, se mai ce ne fosse stato bisogno, è la possibilità di ammirare anche il dipinto murale dell'artista Gomez sul prospetto di una palazzina Acer in piazzale Guido da Montefeltro. Questo è l'ultimo week end per visitare al chiostro di San Mercuriale la mostra “L'ira funesta”: un progetto fotografico ideato da Filippo Venturi che si focalizza sulla figura delle donne. Il palazzo del Monte di Pietà invece, ospiterà dal fino al 28 marzo la mostra di Oliana Spazzoli "Il riposo delle immagini". Continua fino al 30 aprile alla Corte San Ruffillo di Dovadola la mostra dell'artista Miria Malandri "A proposito di tutte queste... signore". A Castrocaro, disegni e pitture dei grandi protagonisti della cultura figurativa italiana del XX secolo filtrano l’universo pierfrancescano in una mostra che indaga colore, luce, spazio e geometria, presentando in un’unica sezione copie, studi e omaggi. Dal sabato al 13 aprile le sale della galleria d'arte Farneti ospiteranno la mostra dedicata al pittore forlivese Giovanni Marchini: l'esposizione, organizzata in ricordo dell'artista a settant’anni dalla sua scomparsa, esprime la forza pittorica e nel contempo la grande poesia che caratterizzano le opere di questo artista attraverso tele quali “I vecchioni del ricovero”, “ Sciagura in mare” ed in altre opere storiche ma attualissime nei loro contenuti.

GIORNATE DI PRIMAVERA DEL FAI - Sarà un’occasione unica per ammirare dall’interno uno dei palazzi nobiliari più prestigiosi di Forlì, Palazzo Guarini Torelli in corso Garibaldi per secoli dimora dei conti Guarini  a cui appartennero opere d’arte che oggi sono il simbolo stesso del patrimonio artistico cittadino come il dipinto della Fiasca Fiorita e la celebre Ebe del Canova. Le giornate del Fai non si fermano a palazzo Guarini. Le visite prevedono anche l’accesso alla Casa del Mutilato di via Maroncelli. Edificio progettato dall’architetto romano Cesare Bazzani, inaugurato nel 1933 e storica sede della sezione forlivese dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra, e la chiesa di Sant’Antonio Vecchio Sacrario dei Caduti per la Patria accessibili sabato e domenica 10 – 12.30 e 14.30 -17.30 con le visite guidate degli Apprendisti Ciceroni (ingresso preferenziale per i soci del Fai). Quest’anno le aperture straordinarie delle Giornate Fai di Primavera si estendono poi a Modigliana dove sarà visitabile il Palazzo Vescovile di piazza Cesare Battisti, il Santuario della Madonna del Cantone di via Amendola e l’oratorio di Cristo Morto sempre di via Amendola. Per tutti questi luoghi l’appuntamento è per sabato 19 e domenica 20 dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 con le visite guidate condotte dagli studenti della scuola primaria “Pietro Alpi”, della secondaria di primo grado “Silvestro Lega”.

TEATROPer quanto riguarda le opere teatrali questo week end si potrà scegliere tra l'ultimo appuntamento della stagione dell'Operetta del Diego Fabbri, con l'opera “Cin ci là” degli autori Lombardo-Ranzato, in scena domenica pomeriggio; oppure l'umorismo nero della pièce “Strana famiglia” che racconta le vicende della famosa famiglia Addams, in scena sabato sera e domenica pomeriggio; ancora teatro sabato sera con “Il giro del mondo in 80 giorni”, ultimo appuntamento della rassegna “A teatro in famiglia”, organizzata dal teatro Dragoni di Meldola; infine al teatro Il Piccolo, domenica pomeriggio, sarà possibile assistere all'opera “Dall'operetta al musical”, spettacolo di beneficenza i cui proventi andranno al progetto, dedicato a persone con disabilità, “Liberi di..”.

MANIFESTAZIONI - Domenica alle ore 20.30 nella parrocchia di San Paolo, è in programma la Via Crucis Vivente, che viene riproposta tradizionalmente nella sera della Domenica delle Palme. Ogni anno centinaia di fedeli si ritrovano per ammirare i quadri della sacra rappresentazione: nella serata delle Palme infatti, la parrocchia e il parco adiacente di Via Dragoni vengono completamente trasformati con scenografie, piante, animali veri, effetti speciali, luci e musiche suggestive che rendono assolutamente realistici gli ultimi momenti della vita e il "calvario" di Gesù, accompagnato da un lungo corteo di soldati in divisa e da cavalieri romani, il tutto sotto lo sguardo degli apostoli e del sinedrio, rigorosamente in costume d’epoca.

SAGRE - Quale tradizione si cela dietro la tradizionale festa dei falò di Rocca San Casciano? Per riscoprire le origini della tradizione che ogni anno infiamma il capoluogo della Romagna-Toscana, la Pro Loco organizza i "Lòm a Mêrz – Il falò di San Giuseppe" venerdi e sabato: un'occasione per conoscere le antiche celebrazioni romagnole di origine contadina volte a scongiurare la malasorte attraverso riti propiziatori. Tra questi riti c'è proprio l’accensione di falò volta ad accogliere l’arrivo della primavera invocando un’annata favorevole per il raccolto nei campi. I Lòm a Mêrz (i lumi di marzo) sono tipici della Romagna e si svolgono in quasi tutto il territorio e molti paesi propongono la loro tradizione, ma non c’è dubbio che la massima espressione di questa antica tradizione la ritroviamo a Rocca San Casciano con la Festa del Falò. In programma tanto divertimento con musica e cibo.

CONCERTI – Tanta musica per questo fine settimana: il comitato di quartiere di San Lorenzo in Noceto ha organizzato per sabato alle ore 21 nel salone parrocchiale una serata, aperta a tutti, presentando il nuovo spettacolo di Voyager Gospel Choir “Siyahamba”; domenica invece il trio americano degli Hypercolor salirà sul palco dell'Area Sismica a partire dalle 18; il quintetto di ottoni Petronius Bass sono protagonisti della serata di sabato al teatro Mentore di Santa Sofia in occasione della stagione musicale del teatro.

INCONTRI - Sabato alle ore 15.30, presso il Salone Comunale, in piazza Saffi n.8, si terrà l’incontro e dibattito pubblico “L’ora della Terra 2016 - Tutti insieme per salvare il pianeta”. Dalle 20.30 alle 21.30,  in occasione del più grande evento mondiale del WWF contro il cambiamento climatico “L’ora della Terra”, verrà spenta simbolicamente l’illuminazione di Piazza Saffi

Sabato si svolgerà la celebrazione della XXXI Giornata Mondiale della Gioventù diocesana, in preparazione alla Gmg di Cracovia di luglio, dove Papa Francesco incontrerà i giovani di tutto il mondo. Anche a Forlì si celebra questa ricorrenza: ospite della serata sarà Beatrice Fazi, nota attrice, amata dal pubblico soprattutto per la parte di Melina in “Un medico in famiglia”, che porterà la sua testimonianza per raccontare la sua conversione e l’incontro causale con Dio, che, dice Beatrice “mi ha rivoluzionata”. Tornano anche questo week end i “Sabati Romagnoli”. L'appuntamento è per sabato alle 15.30 con la visita guidata alla mostra “Dalla ceramica al dipinto, Pier Claudio Pantieri”, seguirà un'intervista all'auture curata, come la visita guidata stessa, da Silvia Ramaciotti. Seguiranno le presentazioni di due libri: “Una mente insolente” di Francesca Mazzoni e “Madrigali per surfisti estatici” di Roberto Mercadini.

CINEMA – Clicca qui per scoprire quali film sono in programmazione nelle sale di Forlì e dintorni

ROMAGNA – Qui invece si possono trovare gli eventi di Rimini, Cesena e Ravenna

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