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Giovedì, 28 Marzo 2024
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La raccolta differenziata sale al 57%, Forlì è al terzo posto in Italia

La quantità complessiva dei rifiuti raccolti nel 2013 è rimasta sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente: quindi a parità di quantità raccolta, si è assistito ad una lieve diminuzione dei rifiuti indifferenziati

Anche nel 2013 la raccolta differenziata in provincia di Forlì-Cesena gestita da Hera si chiude con un segno positivo, arrivando al 50,3% (pari a quasi 131.000 tonnellate) mentre la città di Forlì sfiora il 57%. Si tratta di dati non ancora definitivi ma che delineano un trend in lieve ma costante crescita, possibile grazie all’accresciuta sensibilità e partecipazione di cittadini e aziende e all’impegno congiunto di Hera, amministrazioni comunali e Atersir per quanto riguarda le proposte progettuali e l’organizzazione dei servizi.

La quantità complessiva dei rifiuti raccolti nel 2013 è rimasta sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente: quindi a parità di quantità raccolta, si è assistito ad una lieve diminuzione dei rifiuti indifferenziati e ad un analogo aumento dei differenziati, segno di un comportamento virtuoso crescente che permette di aumentare il recupero di materiali. Dal monitoraggio effettuato annualmente da Hera, “Sulle tracce dei rifiuti”, certificato da DNV Business Assurance, uno degli enti di certificazione più autorevoli al mondo, emerge che oltre il 93% di quanto raccolto in maniera differenziata sul territorio servito dall’azienda rientra nel ciclo produttivo e viene quindi recuperato.

A Forlì-Cesena la raccolta differenziata supera il 50%, a Forlì sfiora il 57%

Nei 30 comuni di Forlì-Cesena la raccolta differenziata nel 2013 continua a rimanere sopra al 50% (percentuale superata per la prima volta nel 2012), attestandosi al 50,3%, contro il 50 % del 2012. Nello specifico, il territorio comunale di Forlì, interessato dall’estensione del sistema integrato (porta a porta per organico e indifferenziato e a contenitori stradali per le altre tipologie di rifiuti), che riguarda oltre 44.000 abitanti (il 37% dei forlivesi) e che ha raggiunto in media il 67% di raccolta differenziata (con picchi del 72% nelle Zone 1 e Foro Boario), è sensibilmente superiore alla  percentuale provinciale: registra infatti un 56,7% di raccolta differenziata, pari 2,7 punti percentuali in più rispetto al 2012.

Le iniziative di sensibilizzazione ambientale

Un ruolo importante nel consolidamento di questo trend positivo della raccolta differenziata rivestono senza dubbio le attività di promozione ed informazione ambientale, che vengono svolte costantemente nel corso dell'anno: dai laboratori didattici nelle scuole sul tema dei rifiuti e della raccolta differenziata, organizzati da Hera nell'ambito del progetto 'La grande macchina del mondo', alle varie iniziative di sensibilizzazione. Accanto a queste attività è poi proseguita costantemente la campagna informativa sulla raccolta differenziata, soprattutto quella sulla raccolta porta a porta, e sui servizi ambientali, che ha visto la pubblicazione nei vari Comuni di numerose guide.

Inoltre sono state portate avanti le azioni rivolte all’incentivazione del “Compostaggio domestico”, potenziate nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, tramite la fornitura gratuita da parte di Hera di compostiere con associati sconti in bolletta in alcuni Comuni. Infine nel 2013 è partita proprio da Forlì la campagna contro gli abbandoni dei rifiuti ingombranti, che mette al centro il cittadino e le sue scelte.

Forlì al terzo posto in Italia tra le 10 città con le performance migliori per raccolta differenziata procapite

In Italia esistono differenze a livello regionale nella quantità dei rifiuti prodotti. Maggiore è la complessità del territorio (per abitanti, estensione, diffusione di attività economiche, ecc.) più difficili risultano raccolta e gestione dei rifiuti. Per valutare appieno l’efficacia dei servizi d’igiene urbana è necessario valutare la quantità di rifiuti raccolti per abitante, che dà la misura dello sforzo impiegato per ottenere elevate quantità da avviare a recupero.

Non a caso la raccolta differenziata procapite di Hera nell’area di Forlì-Cesena risulta molto elevata rispetto alla media nazionale: sono 496 i kg procapite all’anno per abitante, contro i 490 del 2012 e i 219 del dato medio nazionale rilevato da Legambiente per il 2012 (fonte: elaborazione su dati Legambiente, Ecosistema Urbano 2013). Prendendo a riferimento questo indicatore e considerando i capoluoghi di provincia con più di 100.000 abitanti, risulta che 5 tra le 10 città con le migliori performance in Italia sono servite da Hera: Forlì è al terzo posto, preceduta da Rimini e Ravenna, Ferrara è sesta e Modena settima.

Crescita di sfalci e potature, riduzione dei beni durevoli

Nel 2013 tra i vari materiali raccolti in maniera differenziata c’è stata una forte crescita in particolare di verde da sfalci e potature. In media, tra le tipologie più raccolte si collocano carta e cartone (77 kg procapite), sfalci e potature ( 81 kg procapite), organico (50 kg procapite), vetro (31 kg procapite), legno (29 kg procapite), plastica (25 kg procapite). Sono invece diminuiti le frazioni che riguardano i beni durevoli, particolarmente colpiti dalla crisi, soprattutto ferro e rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Prosegue la riduzione dei conferimenti in discarica: il territorio di Hera tra i più virtuosi in Europa

Coerentemente con la normativa europea, che impone di ridurre progressivamente i conferimenti di rifiuti urbani in discarica (considerata la forma di smaltimento di gran lunga più impattante), anche il 2013 fa registrare sul territorio di Hera un’ulteriore diminuzione nell’utilizzo di questa tipologia di smaltimento, che scende al 18,8%. Già oggi quindi, questo dato pone il territorio Hera fra i più virtuosi in Italia, dove la media è al 41%, e in Europa, dove la media dei 27 paesi è invece del 34% (fonte dati Eurostat relativi al 2012).

Sistemi di selezione e trattamento per migliorare sempre di più la raccolta differenziata

“I risultati positivi della raccolta differenziata del 2013 – commenta Tiziano Mazzoni, Direttore Servizi Ambientali Hera spa – confermano il forte impegno di Hera per migliorare efficienza ed efficacia lungo tutta la filiera ambientale. Per proseguire anche in futuro su questo virtuoso percorso il Gruppo dovrà continuare a fare leva su due elementi che già oggi stanno orientando le nostre azioni. Da un lato una forte propensione all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione di soluzioni innovative, sia nel campo della raccolta, che in quello del recupero. Dall’altro sarà fondamentale proseguire nell’attività di formazione e sensibilizzazione dei cittadini, per diffondere sempre più una cultura di sostenibilità e sensibilità ambientale

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