rotate-mobile
Famiglia

Convivenza di fatto a Forlì: procedura e informazioni per la registrazione

A prescindere dall'orientamento sessuale, la convivenza di fatto è rivolta a chi ha deciso di non contrarre matrimonio né di usufruire dell’unione civile, ma che sono allo stesso modo meritevoli di tutela rispetto a determinati aspetti della vita

La convivenza di fatto si istituisce tra due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile tra loro o con altre persone.

La convivenza di fatto viene attestata attraverso un’autocertificazione in carta libera, presentata al comune di residenza, nella quale i conviventi dichiarano di convivere allo stesso indirizzo. Il Comune, una volta abbia provveduto agli opportuni accertamenti, rilascerà il certificato di residenza e stato di famiglia.

Differenza fra coppia di fatto e conviventi di fatto

I conviventi non hanno nessun obbligo di presentare questa autocertificazione: la convivenza può essere provata con ogni strumento, anche con dichiarazioni testimoniali. Fino a quel momento, però, non saranno conviventi di fatto, bensì coppia di fatto, e non godranno dei diritti che vengono riconosciute ai conviventi di fatto.

A prescindere dall'orientamento sessuale, la convivenza di fatto viene infatti rivolta a coloro che hanno deciso di non contrarre matrimonio né di sancire il loro legame attraverso l’unione civile, ma che sono allo stesso modo meritevoli di tutela rispetto a determinati aspetti della vita.

Quali sono i diritti e doveri dei conviventi di fatto?

La convivenza di fatto tra due persone, quando viene formalizzata, crea un nucleo familiare. In presenza di una convivenza di fatto si gode dei seguenti diritti e si devono adempiere i seguenti doveri:

  • Stessi diritti che spettano al coniuge nei casi previsti dall’ordinamento penitenziario;
  • La possibilità di far visita al proprio partner in carcere;
  • Il diritto reciproco di visita, di assistenza e di accesso alle informazioni personali, in caso di malattia o di ricovero del convivente di fatto;
  • La facoltà di nominare il convivente come proprio rappresentante in caso di malattia che comporta incapacità di intendere e di volere, per le decisioni in materia di salute, o di morte, in relazione alla donazione di organi, alle modalità di trattamento del corpo e le celebrazioni funerarie;
  • Il convivente di fatto può essere nominato tutore, curatore o amministratore di sostegno, se il partner venga dichiarato interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno;
  • In caso di morte del proprietario dell’abitazione comune, il convivente superstite può restare nella stessa per due anni o per un periodo pari alla convivenza se superiore a due anni e non oltre i cinque anni;
  • Se il convivente superstite abbia figli minori o disabili, ha diritto di continuare a restare nella casa di comune residenza per un periodo non inferiore a tre anni;
  • Nei casi di morte del conduttore o di suo recesso dal contratto di locazione della casa di comune residenza, il convivente ha la facoltà di succedergli nel contratto;
  • Lo stesso diritto al risarcimento del danno che spetta al coniuge superstite, in caso di decesso del convivente di fatto derivante da fatto illecito di un terzo;
  • Il diritto del convivente di partecipare alla gestione e agli utili dell’impresa familiare del partner, nonché ai beni acquistati con questi ultimi e agli incrementi dell’azienda, in proporzione al lavoro prestato;
  • In caso di cessazione della convivenza di fatto, il diritto di ricevere gli alimenti dall’ex convivente, qualora versi in stato di bisogno e non sia in grado di provvedere al proprio mantenimento.

Come dichiarare la convivenza di fatto a Forlì

Gli interessati possono presentare un’apposita dichiarazione sottoscritta da entrambi, unitamente alla copia dei rispettivi documenti di identità e secondo il facsimile scaricabile sul sito del Comune di Forlì.

La dichiarazione può essere inoltrata al Comune di Forlì scegliendo una delle seguenti modalità:

  • direttamente agli sportelli dell'Unità Servizi Demografici – Ufficio Anagrafe – Piazzetta della Misura n. 5  
  • per raccomandata  indirizzata a: Comune di Forlì, Unità Servizi Demografici – Ufficio Anagrafe – Piazzetta della Misura n. 5 - 47121 FORLI’
  • per fax al numero 0543 712228
  • per via telematica all’indirizzo mail: servizi.demografici@pec.comune.forli.fc.it, oppure servizi.demografici@comune.forli.fc.it. In caso di invio telematico è necessario che venga rispettata una delle seguenti condizioni:
    • dichiarazione sottoscritta con firma digitale o qualificata e trasmessa a mezzo posta elettronica semplice o pec;
    • dichiarazione recante le firme autografe e copie dei documenti d’identità dei dichiaranti scansionate e trasmesse tramite posta elettronica semplice o pec.​

A seguito della dichiarazione resa in queste modalità, l'Ufficio Anagrafe procederà entro i 2 giorni successivi a registrare la decorrenza della convivenza di fatto, con decorrenza dalla data di presentazione della dichiarazione stessa. Dal momento della registrazione (entro i 2 giorni lavorativi successivi), si potrà ottenere il rilascio di un certificato attestante la costituzione della convivenza di fatto.

Accertamento requisiti per la convivenza di fatto

L’Ufficio Anagrafe provvederà in ogni caso ad accertare l'esistenza dei requisiti previsti per l’istituzione della convivenza di fatto, quali l'assenza di impedimenti e la stabile convivenza. Qualora trascorsi 45 giorni dalla presentazione della dichiarazione resa o inviata, lo stesso ufficio Anagrafe non effettui la comunicazione dei requisiti mancanti, la registrazione della convivenza di fatto si intenderà confermata.

Cessazione della convivenza di fatto

La convivenza di fatto può estinguersi per diversi motivi. Vediamoli insieme:

  • matrimonio / unione civile tra i conviventi o con altre persone;
  • decesso di un convivente;
  • cessazione della coabitazione (dichiarata dalle parti o accertata d’ufficio);
  • cessazione del legame affettivo a seguito di dichiarazione di uno o di entrambi i conviventi.

Dove dichiarare la convivenza di fatto a Forlì

Unità Anagrafe e Stato Civile - Comune di Forlì
Piazzetta della Misura, 5
Tel. 0543/712336 - Fax 0543/712228
mail: servizi.demografici@comune.forli.fc.it
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00, giovedì pomeriggio e sabato mattina su appuntamento.

Comprare casa a Forlì: come scegliere l’immobile, il quartiere e il notaio

Come attivare luce e gas a Forlì

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Convivenza di fatto a Forlì: procedura e informazioni per la registrazione

ForlìToday è in caricamento