Nuova ondata temporalesca, sarà un giovedì con i fulmini: "Rischio di gradinate"

L'estate stenta a decollare. La causa è da attribuire ad un anticiclone delle Azzorre sbilanciato sull'Europa occidentale, favorendo così infiltrazioni di aria fresca ed instabili responsabili delle formazioni temporalesche pomeridiane. E non ci sono buone notizie nemmeno per i prossimi giorni. Nelle prossime ore irromperanno correnti dai quadranti nord-orientali che favoriranno la genesi di nuovi temporali. La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha attivato una fase d'attenzione fino alla mezzanotte di venerdì.

“La circolazione – viene spiegato nel bollettino - tenderà ad assumere un carattere ciclonico sul settore centro-settentrionale della Penisola Italiana, determinando un marcato aumento dell'instabilità atmosferica anche sul territorio regionale. Sono pertanto previsti temporali di moderata/forte intensità, che dalla pianura in prossimità dell'asta del Po, tenderanno a estendersi al resto del territorio nella serata e nel corso di giovedì”.

Le intensità maggiori saranno più probabili nella parte orientale della regione: la Protezione Civile si attende “cumulate localmente anche elevate, superiori a 50-70 millimetri. Ai fenomeni temporaleschi in atto saranno associati anche intense fulminazioni, eventi grandinigeni e raffiche anche di forte intensità”. Un miglioramento è previsto per venerdì, quando sono attesi al mattino possibili fenomeni residui sulla fascia costiera. Le temperature sono attese in sensibile diminuzione.

Per le giornate successive il servizio meteorologico dell'Arpae prevede ancora la presenza di “correnti instabili, che determineranno condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso, a tratti a carattere cumuliforme con associate precipitazioni. Le piogge saranno più probabili durante le ore centrali della giornata e a ridosso dei rilievi. Le temperature oscilleranno attorno alla media climatologica”.