La colonnina di mercurio è schizzata all'insù, toccando punte superiori ai 14°C. E' il Garbino l'assoluto protagonista dell'Immacolata romagnola. Il complesso quadro meteorologico vede l’ingresso di una perturbazione nord atlantica, che sarà seguita da aria artica marittima che una vasta struttura depressionaria sta convogliando in parte anche verso le nostre latitudini. L'avvicinamento di questa massa d'aria ha innescato un richiamo pre-frontale, con correnti sud-occidentali, con raffiche tra 41 e 50 chilometri orari, che hanno determinato un temporaneo aumento delle temperature. Nella nottata tra venerdì e sabato è previsto un approfondimento di un minimo depressionario sul nord Adriatico, in rapido spostamento verso sud, che richiamerà aria fredda a tutte le quote. Il cambiamento si manifesterà con veloci rovesci al mattino, più frequenti lungo le coste, che potranno assumere carattere nevoso localmente fino al piano.

Anche il Forlivese potrà esser interessato da nevicate coreografiche, ma senza accumuli significativi. Sono attese precipitazioni tra 1 e 5 millimetri. Già sabato pomeriggio ci sarà un rapido miglioramento, con tendenza a cielo sereno o poco nuvoloso. I venti soffieranno moderati, a tratti forti, dai quadranti settentrionali in mattinata tendenti a diminuire gradualmente d’intensità. Tra il tardo pomeriggio, la sera e tutta la notte, complice il cielo sereno e le precipitazioni della mattinata, c'è la possibilità di formazione di ghiaccio su tutte le strade della provincia, fascia pianeggiante compresa. Domenica è attesa nuvolosità irregolare, in intensificazione da ovest, preludio ad un nuovo peggioramento. In serata a causa di correnti calde in quota le precipitazioni torneranno a carattere di pioggia anche sui rilievi. L'inizio di settimana sarà perturbato per effetto di flussi sud-occidentali associati alla presenza di un minimo depressionario in azione sul Mediterraneo occidentale. Sono attese precipitazioni, intense sui rilievi, a carattere piovoso.