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Colpo di coda dell'inverno: l'Appennino torna ad imbiancarsi

Un minimo di bassa pressione al suolo associato ad un cavo d'onda in quota determinerà condizioni di maltempo nelle prossime ore ed un brusco calo termico tra mercoledì e giovedì

Brusco colpo di coda invernale. La causa è da attribuire ad un minimo di bassa pressione al suolo associato ad un cavo d'onda in quota, che dalla tarda mattinata di martedì ha determinato condizioni di maltempo ed un sensibile abbassamento della colonnina di mercurio. Il fronte freddo è stato accompagnato da rovesci, associati a temporanee raffiche di vento da tramontana e grecale con punte massime di 50-60 Km/h. Nel Forlivese sono caduti tra i 10 ed i 22 millimetri. Il sensibile abbassamento delle temperature ha portato le vette dell'Appennino ad indossare il mantello bianco. In Campigna martedì pomeriggio è tornata infatti la neve. Sono circa una decina i centimetri caduti in poche ore oltre i 1400 metri. Nelle prossime ore la neve è attesa anche a quote più basse, con i fiocchi previsti oltre i 900 metri.

Per mercoledì e giovedì la tendenza è per un miglioramento delle condizioni meteo, con alternanza di spazi soleggiati a locali e residui rovesci sulla Romagna meridionale. I venti, inizialmente moderati di Maestrale, tenderanno a ruotare da Tramontana e Grecale, con raffiche anche forti. Le temperature sono previste in diminuzione con massime tra 12 e 14°C. Da venerdì sono attese condizioni di nuvolosita' irregolare con addensamenti localmente piu' consistenti durante le ore pomeridiane. Le temperature sono previste in lieve graduale aumento.

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