Neve, il parere dell'esperto: "Maggiori possibilità per la prossima settimana"
Pierluigi Randi, meteorologo di Meteocenter-Emilia Romagna Meteo, delinea la previsione per la giornata di venerdì
C'è molto interesse in queste ore sulle condizioni atmosferiche attese nelle prossime ore dopo l'allerta meteo per neve diramata dalla Protezione Civile dell'Emilia Romagna. Pierluigi Randi, meteorologo di Meteocenter-Emilia Romagna Meteo, delinea la previsione per la giornata di venerdì, mentre la prognosi per la prossima settimana è ancora incerta. L'esperto meteo ha tracciato anche una linea di tendenza per il mese di febbraio.
Dopo tre anni si è risvegliato dal letargo il "Generale Inverno"
In effetti fino ad ora il mese di gennaio sta rispettando il ruolo di mese centrale dell’inverno. Nulla di trascendentale, ma in ogni caso le temperature osservate sono state inferiori alla norma del periodo con un’anomalia negativa intorno ad 1.5°C, anche se non sono stati raggiunti picchi di particolare severità. Dobbiamo pensare che temperature minime di –7/-10°C, come osservate in alcune zone di pianura interna, negli inverni di 30-40-50 anni fa erano la regola. Certamente ci eravamo abituati a decorsi stagionali invernali assai dolci, e l’irruzione di aria fredda continentale di questi giorni è stata alquanto “sentita”, anche se la mostra regione è stata interessata solo marginalmente con i massimi effetti al centro-sud.
Ed ora si attendono nuovi impulsi di aria fredda...
La circolazione è già profondamente cambiata in queste ore: l’aria fredda artica continentale arretra e ritorna nei suoi luoghi di origine e sta per essere sostituita da aria meno fredda ma più umida che arriva dal nord Atlantico e dal nord Europa. Si tratta di una massa d’aria anche più instabile che puntando verso il Mediterraneo darà origine ad una serie di depressioni che interesseranno soprattutto il centro-sud, con qualche riflesso anche sulla nostra regione. Le temperature saranno comunque destinate a salire, specie nei valori minimi, ma rimarranno comunque un po' al di sotto della norma. Questo tipo di circolazione, meno fredda ma più instabile, prevarrà per gran parte della prossima settimana.
continua nella pagina successiva ====> LE POSSIBILITA' DI NEVE
